Politica
martedì 20 maggio 2025
Fano, il sindaco Serfilippi rilancia sull'aeroporto: "Basta rinunce, è il momento di crescere"

«Dobbiamo smettere di rinunciare alle opportunità di sviluppo. L’aeroporto, insieme al porto e alla ferrovia, è una risorsa strategica per il futuro di Fano».
Con queste parole il sindaco Luca Serfilippi segna un cambio di passo rispetto al passato e rilancia l'importanza di valorizzare gli asset infrastrutturali della città, troppo spesso - a suo dire - trascurati o ostacolati.
Tra questi, l’aeroporto rappresenta oggi l’infrastruttura con le maggiori potenzialità di sviluppo: «È quella in condizione di evolvere più rapidamente - spiega il sindaco - grazie alla presenza di un partner solido come ENAC, che abbiamo già incontrato più volte a livello istituzionale. Quando ci saranno atti concreti, ne parleremo apertamente in Consiglio comunale».
Serfilippi rivendica la volontà di superare un decennio di stallo e rilanciare la struttura anche grazie al lavoro di realtà locali d’eccellenza: «Attorno all’aeroporto gravitano soggetti come l’Aeroclub, Eagles Aviation, i paracadutisti di Turbolenza e la società Fanum Fortunae, risanata con impegno da Massimo Ruggeri. Una società che giovedì sarà al centro del rinnovo societario e dell’approvazione del bilancio. Va ora rilanciata insieme a soci come la Camera di Commercio delle Marche e la Provincia di Pesaro e Urbino, se vorrà continuare a essere della partita».
Il progetto per lo sviluppo passa da una premessa fondamentale: il trasferimento dell’area aeroportuale all’Agenzia del Demanio e quindi a ENAC, per consentire l’avvio di investimenti.
«Solo così - precisa Serfilippi - si potrà avviare un iter formale per un investimento milionario, nel pieno rispetto dell’ambiente e delle normative. La proprietà delle aree è il presupposto per la progettazione e la richiesta di autorizzazioni».
Il sindaco conclude con un giudizio netto sul passato: «Fano ha perso oltre dieci anni. Senza il risanamento di Fanum Fortunae, oggi l’aeroporto sarebbe chiuso. La nostra amministrazione vuole andare avanti con determinazione per dare finalmente alla città un’infrastruttura degna e funzionante. È il momento di trasformare un potenziale inespresso in un motore di crescita concreta».