Politica
giovedì 12 giugno 2025
"Fano è tornata correre": il sindaco Serfilippi traccia il bilancio del primo anno di mandato

Fano “non è più una città dormiente”.
È il messaggio chiaro e deciso con cui il sindaco Luca Serfilippi, insieme alla sua squadra, ha tracciato il bilancio del primo anno di amministrazione.
Dodici mesi all’insegna di interventi mirati, strategici e concreti che hanno toccato tutti gli ambiti della vita cittadina, dal rilancio culturale alla riqualificazione urbana, dalla sicurezza alla partecipazione dei cittadini, fino agli eventi, allo sport e all’istruzione.
Sul fronte culturale, il Comune ha riaperto i principali luoghi simbolo come San Pietro in Valle, San Francesco e la Corte Malatestiana, che torneranno a ospitare eventi estivi.
Un progetto di valorizzazione del patrimonio storico-artistico che punta a riportare la cultura al centro dello sviluppo urbano.
Sulle infrastrutture, il sindaco ha illustrato i 4,5 milioni già stanziati per le asfaltature, con altri 2 milioni in partenza per lavori su via Roma, via Papiria, via Buozzi e Caminate.
L’obiettivo è chiaro: restituire decoro urbano anche ai quartieri dimenticati da oltre cinquant’anni.
Importante anche il tema della sicurezza idraulica, con il via libera agli interventi a Ponte Sasso e a Torrette per porre fine agli allagamenti ricorrenti.
“In tempi record – ha spiegato Serfilippi – abbiamo progettato, appaltato e ora siamo pronti ad aprire i cantieri”.
Fano torna protagonista anche sul piano degli eventi, dopo anni di paralisi.
Migliaia di cittadini e turisti hanno partecipato a manifestazioni come la Festa degli Aquiloni, il Fano Motor Show, la pista di ghiaccio al Pincio e Fano Città da Giocare.
I grandi eventi storici, come il Carnevale, il Passaggi Festival e Fano Jazz, restano pilastri dell’offerta culturale, mentre si punta su nuove proposte come i Malatesta Fano.
“Stiamo rendendo Fano una città attrattiva anche per gli investitori”, ha aggiunto il sindaco, citando il nuovo piano delle strutture ricettive.
La partecipazione civica è un altro cardine del programma: oltre 500 cittadini hanno aderito ai nuovi consigli di quartiere, ripristinati per favorire un dialogo diretto tra amministrazione e residenti.
In parallelo, cresce l’impegno della Polizia locale, con il progetto “Vigili nel quartiere” per aumentare sicurezza e presidio del territorio.
Tra le azioni simbolo, spicca la rigenerazione di Palazzo Marcolini, futura sede universitaria grazie a una sinergia tra Provincia e Link Campus University.
Il Comune non sosterrà costi, ma ne guadagnerà in centralità e servizi formativi.
Anche lo sport torna al centro dell’agenda: appaltato il nuovo campo sintetico ai Carissimi, approvato il progetto per una nuova palestra all’ex mattatoio e ampliata la capienza del Palasport Allende fino a 1.000 posti per la Virtus Volley.
In programma anche lo studio per un nuovo Palazzetto dello Sport.
Sulle scuole, l’amministrazione è intervenuta con urgenza su edifici in difficoltà, risolvendo i problemi più gravi, come infiltrazioni nei plessi.
La riqualificazione dei cimiteri (a Rosciano e nell’area dell’Unico) è già in corso, così come il restyling del canile comunale, per cui sono stati investiti 150 mila euro.
Il progetto-simbolo del primo anno resta però la nuova Biblioteca Federiciana, interamente finanziata.
“Sarà un centro culturale e comunitario di rilievo internazionale”, ha spiegato Serfilippi, ringraziando l’imprenditore Corrado Montanari e il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli per i 3 milioni di euro messi a disposizione.
Infine, il sindaco ha rivendicato il valore del confronto costante con il territorio: “Grazie al Tavolo del Terzo Settore e al Tavolo Economico, stiamo costruendo una città viva, condivisa, ambiziosa. Fano – ha concluso – è tornata a correre.”