Fano, Camillo Catana Vallemani incaricato di analizzare i conti della Fondazione Teatro della Fortuna

Su richiesta del sindaco Luca Serfilippi, il Direttore degli Affari Generali del Comune di Fano ha affidato al dott. Camillo Catana Vallemani l’incarico di analisi e verifica dei dati di bilancio della Fondazione Teatro della Fortuna.

Una decisione presa alla luce delle criticità economiche emerse e rese note dal presidente della Fondazione, Stefano Mirisola, che richiedono un’attenta valutazione tecnica e istituzionale.

Il dott. Vallemani, dottore commercialista abilitato dal 1994, è iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ancona dal 1995, di cui è presidente dal 2022. A livello nazionale, fa parte della Commissione per l’Amministrazione Straordinaria delle grandi imprese in crisi del Consiglio Nazionale dei Commercialisti. 

Il suo profilo è caratterizzato da una solida esperienza nel campo contabile, fiscale e societario, con incarichi come perito e consulente tecnico presso il Tribunale Civile e Penale di Ancona e la Procura della Repubblica. Ha inoltre prestato la sua consulenza per enti pubblici e privati, sviluppando una competenza approfondita anche in diritto penale societario, fallimentare e tributario.

«La situazione economica della Fondazione, così come delineata dal presidente Mirisola, presenta elementi di forte criticità che vanno valutati con serietà - dichiarano il sindaco Luca Serfilippi, l’assessore al Bilancio Alberto Santorelli e l’assessore alla Cultura Lucia Tarsi -. Una rappresentazione chiara e puntuale dei dati finanziari è fondamentale non solo per garantire trasparenza, ma anche per analizzare in modo consapevole gli scenari di sviluppo. In un contesto normativo che vieta il soccorso finanziario pubblico, l’Amministrazione ha comunque il dovere di vigilare con rigore, rispettando l’autonomia della Fondazione».

L’incarico al dott. Vallemani è stato affidato con carattere d’urgenza, considerata la necessità di rispettare le scadenze imminenti per l’approvazione del bilancio. 

Il professionista inizierà immediatamente a ricostruire il quadro economico-finanziario dell’ente culturale, fornendo all’Amministrazione comunale un’analisi dettagliata che sarà determinante per comprendere la reale entità delle criticità e per pianificare eventuali interventi futuri nel rispetto delle norme vigenti.