Enrico Rossi (Lega): "Ricci racconta bugie sui fondi per la ferrovia, nessun legame con il Ponte sullo Stretto"

Enrico Rossi, segretario provinciale della Lega e candidato al Consiglio regionale, interviene a seguito delle dichiarazioni di Matteo Ricci, che aveva accusato il ministro Salvini di aver dirottato 2 miliardi di euro destinati all’arretramento della ferrovia tra Pesaro e Fano verso il progetto del Ponte sullo Stretto.

Rossi respinge le accuse al mittente, definendole infondate: «Le risorse per il Ponte sullo Stretto non hanno nulla a che vedere con quelle previste per l’alta velocità adriatica. Ricci lo sa bene — o dovrebbe saperlo — ma preferisce raccontare l’ennesima bugia, alimentando paura e confusione tra i cittadini».

Secondo il candidato della Lega, l’atteggiamento di Ricci è parte di una strategia comunicativa basata sulla propaganda: «Tratta i marchigiani come se non sapessero distinguere tra verità e menzogna. Ma i cittadini hanno già capito da tempo che è il primo venditore di promesse irrealizzabili».

Rossi critica anche la visione infrastrutturale proposta da Ricci negli anni passati, definendola divisiva: «Quando era sindaco di Pesaro ha proposto un tracciato per l’alta velocità che avrebbe tagliato in due Fano e lasciato fuori altri comuni. Le Marche hanno bisogno di coesione e visione strategica, non di colpi di scena elettorali».