Elezioni Marche, Ricci attacca Salvini: “Ha sottratto 2 miliardi alle infrastrutture della regione”

«Un ministro delle Infrastrutture che ha compiuto il più grande furto infrastrutturale delle Marche dovrebbe vergognarsi ogni volta che entra in questa regione». Matteo Ricci, europarlamentare PD e candidato alla presidenza della Regione Marche, ha replicato con durezza alla visita di Matteo Salvini a Pesaro.

Ricci ha accusato il leader della Lega di aver dirottato «2 miliardi di euro previsti per l’arretramento della ferrovia marchigiana» verso la realizzazione del Ponte sullo Stretto. Ha poi ricordato la sua battaglia per la galleria della Guinza: «Io ci ho dormito dentro perché sognavamo un’infrastruttura moderna per collegare i due mari, non una galleria a canna unica e a senso unico, che porta fuori dalle Marche verso la Toscana».

Il candidato del centrosinistra ha sottolineato la necessità di un cambiamento radicale: «Le Marche meritano di più e da domenica potranno finalmente scegliere la speranza contro la mediocrità. Noi siamo con Gaza, per il riconoscimento dello Stato di Palestina, mentre Salvini denigra la Flotilla e non ferma i crimini di Netanyahu contro civili, donne e bambini. Domenica si deciderà tra continuità e cambiamento».