Elezioni, Acquaroli rilancia la ricandidatura: "Risultati concreti e visione per i prossimi cinque anni"

Dopo il bagno di folla di ieri ad Ancona, dove circa 8mila persone hanno gremito piazza Roma per sostenere la ricandidatura di Francesco Acquaroli, il presidente uscente rilancia la sua campagna elettorale in vista delle elezioni regionali 2025 nelle Marche. 

All’appuntamento erano presenti anche la premier Giorgia Meloni, i vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini, insieme ai leader di centrodestra Maurizio Lupi e Antonio De Poli.

Il viaggio elettorale del centrodestra toccherà ora la provincia di Pesaro Urbino con due incontri: domani, giovedì 19 settembre, alle 18 in piazza Amiani a Fano, e sabato 21 settembre alle 16 al Collegio Raffaello di Urbino, per incontrare cittadini, famiglie, imprese e giovani.

“Il confronto con i territori, il pragmatismo nell’affrontare le criticità e la capacità di programmare a lungo termine sono la nostra strada maestra – ha sottolineato Acquaroli –. I risultati raggiunti in questi cinque anni sono la migliore garanzia per il futuro”. 

Tra le opere ricordate dal presidente uscente spicca la Galleria della Guinza, ferma da oltre trent’anni e sbloccata con il sostegno del Governo Meloni.

Acquaroli ha poi rivendicato i progressi compiuti in diversi settori, dalla sanità alle infrastrutture, dal turismo al lavoro, dalla difesa della costa allo sviluppo dei borghi. 

“Il nostro obiettivo – ha aggiunto – è far uscire definitivamente le Marche dallo status di regione in transizione economica. I dati ci confortano: secondo Prometeia, nel 2025 le Marche saranno la seconda regione in Italia per crescita del PIL. Vogliamo continuare su questa strada e riportare la nostra regione tra le più sviluppate del Paese”.