Elena Leonardi: "Nel trentennale della strage di via D'Amelio, Fratelli d'Italia dice no a tutte le mafie"

di Ufficio Stampa

“Da ogni commemorazione abbiamo l’obbligo di trovare sempre più forza per dire “no” a tutte le mafie, a maggior ragione per trasmettere valori immortali alle nostre nuove generazioni. Questa mattina, per me, è stato un motivo di orgoglio aver partecipato alla cerimonia commemorativa nel piazzale antistante l'ingresso di Palazzo Leopardi inaugurato nell’ottobre 2019, su impulso di un mio atto approvato all’unanimità nel dicembre del 2018, con il quale è stato intitolato alla memoria di Emanuela Loi, una delle prime donne-agenti uccisa in servizio e per questo motivo insignita della Medaglia d’oro al valor civile che faceva parte della scorta del Giudice Paolo Borsellino e che rimase uccisa assieme ad altri colleghi nella strage del 19 luglio 1992. La cerimonia di questa mattina ha avuto anche la grande valenza di coinvolgere gli studenti del Liceo Artistico Mannucci di Ancona che hanno donato un dipinto che ritrae i giudici Falcone e Borsellino secondo l’iconica foto che li immortala mentre sorridono insieme. Un rinnovato impegno per la conservazione della memoria di tutti i “Servitori dello Stato” per trasmettere gli immortali valori come Legalità, Libertà, Democrazia, che Emanuela e tutte le vittime di mafia, con il loro sacrificio, ci hanno donati. Temi che ci vedono da sempre impegnati in prima linea e che devono unire tutte le forze politiche”. 

Questa la dichiarazione della consigliera FdI Regione Marche, nonché Presidente IV Commissione consiliare, Elena Leonardi, a margine della cerimonia di questa mattina.