Politica
venerdì 27 settembre 2024
A due anni dalle elezioni politiche, Fratelli d'Italia rimane il primo partito con una crescita del 3,2%
newsdi AGI
Il 25 settembre 2022, quasi esattamente due anni fa, il centrodestra guidato da Giorgia Meloni vinceva le elezioni politiche, conquistando una solida maggioranza nel nuovo Parlamento della XIX Legislatura.
I rapporti di forza sono rimasti sostanzialmente immutati.
Fratelli d’Italia era il primo partito alle elezioni e lo è ancora oggi, con una crescita rispetto al dato registrato nelle urne (+3,2%) che in buona parte è avvenuta già nel primo anno di legislatura.
Molto interessante è anche la crescita del Partito Democratico, che dalle elezioni è cresciuto di oltre 4 punti: nel caso del PD, però, la crescita si è manifestata quasi interamente nell’ultimo anno, e in particolare dopo le elezioni europee.
Non può essere solo una coincidenza il fatto che il guadagno del PD sia praticamente identico e speculare al calo del Movimento 5 Stelle, anche questo avvenuto in modo piuttosto repentino in coincidenza del voto europeo.
Difficile però ipotizzare l’esistenza di un flusso monodirezionale da PD a M5S.
Anche perché vi è un altro soggetto che sembra aver attratto molti consensi attingendo allo stesso bacino: si tratta, ovviamente, di Alleanza Verdi/Sinistra, che rispetto alle elezioni ha quasi raddoppiato i propri consensi, peraltro (anche qui) sull’onda di una campagna molto efficace per le elezioni europee.
Se AVS può essere annoverato tra i “vincitori” di questi primi due anni di legislatura, lo stesso non si può dire di quello che fu il Terzo Polo, la lista unica con cui Azione e Italia Viva raggiunsero un buon 7,8% alle elezioni politiche.
Oggi queste due forze, tornate a dividersi già durante il primo anno di “convivenza”, valgono complessivamente poco più del 5%.
È possibile che quel paio di punti persi per strada siano andati in direzione del PD, ma anche del centrodestra.
Centrodestra che, oggi come due anni fa, è nettamente la prima coalizione/area politica, perfino in crescita di consensi rispetto alla vittoria elettorale del 2022: il dato complessivo del centrodestra è cresciuto di due punti nel primo anno, e altri due punti nel secondo.