Politica
venerdì 16 aprile 2021
Draghi ha detto che dal 26 aprile tornano le zone gialle e si procederà a graduali riaperture

di Luca Petinari
Dal 26 aprile tornano le zone gialle (attualmente arancione e rosso sono le uniche alternative) mentre dalla stessa data si procederà a graduali riaperture, con priorità a scuole e ad attività all'aperto. Via libera anche agli spostamenti tra regioni con dei pass tra zone diverse. Sono queste le principali novità annunciate dal presidente del Consiglio Mario Draghi oggi in conferenza stampa.
«Si può guardare al futuro con prudente ottimismo e fiducia» ha detto il premier annunciando che con la zona gialla, in versione "rafforzata", riapriranno tutte le attività di ristorazione, sport e spettacolo, ma solo all’aperto e nelle aree a basso contagio da covid. La ristorazione potrà rimanere aperta anche alla sera ma solo con tavolini all'aperto.
Anche le scuole tornano in presenza, mentre le scuole nelle aree con il livello di rischio più alto tornano a svolgere lezioni in presenza fino alla terza media e alle superiori l'attività si svolgerà almeno al 50% in presenza.
Teatri, cinema e spettacoli saranno consentiti ma solo all'aperto. Per eventi al chiuso ci saranno limitazioni in base alla capienza.
Sarà consentito, sempre dal 26 aprile, anche lo sport all'aperto, mentre gli stabilimenti balneari e le piscine all'aperto dovrebbero riaprire il 15 maggio. Da giugno via libera anche alle palestre, da luglio alle attività fieristiche.
Invariato il coprifuoco, che rimarrà in vigore dalle 22 alle 5.