Politica
mercoledì 24 agosto 2022
Draghi al Meeting di Rimini: "L'Italia ce la farà anche questa volta, invito tutti a votare il 25 settembre"

di ANSA
"Grazie Mario, viva Draghi".
Sono le parole con cui la gente in attesa ha accolto il presidente del Consiglio Mario Draghi al suo arrivo al meeting di CL.
Draghi ha attraversato la sala centrale della fiera di Rimini, piena di persone che hanno segnato tutto il breve percorso con un continuo applauso.
"Vivete la politica soprattutto come testimonianza di una vita coerente con gli ideali, sperate, combattete e costruite. Voi giovani siete la speranza della politica", ha detto il premier aprendo il suo intervento
"Anche oggi siamo in un momento estremamente complesso per l'Italia e la Ue, con il quadro geopolitico in rapida trasformazione con il ritorno della guerra e le tensioni su Taiwan. La congiuntura economica è segnata da una profonda incertezza" e l'inflazione "pesa in modo molto gravoso sui bilanci di famiglie e impese", ha detto Draghi, invitando tutti ad andare a votare
"Sembravamo avviati verso una ripresa lenta e incerta, a 18 mesi di distanza possiamo dire che non è andata così: gli italiani hanno reagito con coraggio e concretezza e hanno riscritto una storia che sembrava già decisa. Insieme abbiamo dimostrato che l'Italia è un grande Paese che ha tutto quello che serve per superare le difficoltà che la storia ci mette davanti", ha affermato il premier, ripercorrendo i mesi del suo governo.
"Sono convinto che il prossimo governo, di qualunque colore sarà, riuscirà a superare le difficoltà che sembrano insormontabili: l'Italia ce la farà anche questa volta".
"Mi auguro che chiunque avrà il privilegio" di andare al governo, ha rilevato, "saprà rappresentare lo spirito repubblicano che ha animato dall'inizio il nostro esecutivo".
"La credibilità interna deve andare di pari passo con quella internazionale. L'Italia è paese fondatore di Ue, protagonista del G7 e della Nato". "Protezionismo e isolazionismo non coincidono con il nostro interesse nazionale". Lo dice il premier Mario Draghi al Meeting Cl. Draghi ha ricordato le "illusioni autarchiche del secolo scorso".
Il premier è intervenuto anche sul gas. Le importazioni di gas russo sono "sempre meno significative e una loro eventuale interruzione avrebbe un impatto minore, gli stoccaggi sono oramai all'80% in linea con il raggiungimento del 90% entro ottobre". Con i nuovi "rigassificatori l'Italia sarà in grado di essere completamente indipendente dal gas russo dall'autunno 2024. E' un obiettivo fondamentale per la sicurezza nazionale".