Consiglio comunale di Urbino, terzo abbandono dell’aula: la maggioranza denuncia un comportamento irresponsabile della minoranza

La maggioranza del Consiglio comunale di Urbino ha diffuso una nota per ricostruire quanto accaduto durante la seduta, segnata dal terzo abbandono dell’aula da parte dei gruppi di minoranza dall’inizio della legislatura. L’episodio si è verificato nel tardo pomeriggio, quando la minoranza, presente con cinque consiglieri su dodici, ha lasciato i lavori poco dopo le 18:30 sostenendo la mancata disponibilità ad affrontare due punti da loro proposti.

Secondo la maggioranza, il Consiglio aveva dedicato la fascia oraria tra le 17:00 e le 18:30 a due delibere urgenti e due delibere tecniche considerate necessarie per il funzionamento dell’Ente. Proprio a partire dalle 18:30 sarebbero stati trattati i punti richiesti dalla minoranza, inseriti all’ordine del giorno su loro stessa richiesta. La decisione di lasciare l’aula avrebbe dunque impedito la discussione.

La maggioranza ha inoltre ricordato che sette consiglieri di minoranza erano assenti, elemento che, a loro giudizio, suggerirebbe la volontà di rinviare il confronto in attesa di una presenza più numerosa. Il comportamento viene definito come un fattore che rallenta il lavoro consiliare e limita la possibilità di affrontare le questioni politiche della città.

Un ulteriore tema sollevato riguarda la partecipazione alle riunioni dei capigruppo: secondo quanto segnalato, un solo rappresentante della minoranza avrebbe preso parte all’ultimo incontro, replicando una situazione che si sarebbe protratta per oltre un anno. La maggioranza sottolinea che il ruolo di capogruppo implica responsabilità istituzionali nei confronti degli elettori e del Consiglio.

Viene anche evidenziato come diverse interrogazioni della minoranza siano state rinviate non per scelta politica, ma per assenze dei proponenti o per abbandono anticipato dell’aula. La maggioranza ricorda di aver garantito continuità ai lavori anche durante sedute prolungate, superando le sette ore consecutive.

La nota si conclude ribadendo che le difficoltà interne alla minoranza non possono essere attribuite all’Amministrazione o ai gruppi di maggioranza. La maggioranza conferma la volontà di proseguire con un approccio basato su serietà e responsabilità, auspicando che le prossime sedute possano svolgersi in modo pienamente costruttivo e rispettoso del mandato affidato dai cittadini.