Politica
domenica 06 aprile 2025
Commissione ATIM, Leonardi (FdI): "Da Acquaroli trasparenza e correttezza, qualcuno prenda esempio"

di Elena Leonardi senatrice e coordinatore regionale FdI Marche
Il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, ha voluto personalmente istituire la commissione di verifica amministrativa, senza alcuna esitazione e proprio a dimostrazione del suo impegno concreto e costante nella tutela dei principi di legalità, trasparenza, onestà e buon governo, con un grande e raro esempio di responsabilità.
Un'azione che dimostra prima di tutto la libertà del nostro Presidente Acquaroli che non ha esitato a chiedere uno strumento di verifica degli atti.
Tanto è vero che la relazione finale è stata ora trasmessa al nuovo Direttore dell’Atim per avviare le opportune azioni correttive e, per la massima trasparenza, anche alla Corte dei Conti delle Marche e all’Anac.
Questo perché a seguito della verifica degli atti amministrativi adottati da Atim in passato si sono evidenziate alcune imperfezioni formali o di natura procedurale, che, come sottolineato dagli stessi componenti della Commissione, risultano sanabili anche in autotutela e non intaccano in alcun modo la sostanza e l'efficacia dell’attività dell’Agenzia.
La bontà dell’istituzione dell'Agenzia per il turismo è sotto gli occhi di tutti, uno strumento di cui sono dotate quasi tutte le Regioni italiane, e i risultati ottenuti in questi anni sono sotto gli occhi di tutti, a partire dal record di turisti registrato e migliorato anno dopo anno.
Lo sviluppo di strategie orientate alla destagionalizzazione e l’attivazione di nuove sinergie con operatori, enti locali e imprese.
Tutti elementi che hanno rafforzato il posizionamento delle Marche nel panorama turistico nazionale e internazionale ed hanno avviato nuove opportunità e percorsi che mai si erano visti per la nostra regione.
I principi di trasparenza e onestà sono alla base dell'azione politica del Presidente Acquaroli e del centrodestra, che dimostra un enorme senso delle istituzioni e una grande serietà dell'azione al governo delle Marche.
E proprio chi ha provato a darci lezioni dovrebbe da questa vicenda trarre un esempio e ispirazione e comportarsi di conseguenza.