Politica
martedì 11 maggio 2021
Ciclovia Fano-Urbino, Serfilippi e Cancellieri (Lega): "Da Biancani e PD solo fake news"

di Ufficio Stampa Lega Marche
“Perché il consigliere PD Andrea Biancani spende energie per diffondere fake news sulla ciclovia Fano-Urbino? Le usi per spiegarci perché quando era in maggioranza in Regione ha dato priorità a quella del Foglia e perché ostacola in ogni modo la riattivazione della ferrovia omonima. Biancani non continui a raccontare falsità parlando di progetti mancati, pareri pretestuosi e milioni persi: solo la prontezza di intervento della giunta di Centrodestra nel rispondere con un nuovo progetto ha impedito alla regione di perdere i fondi destinati a quello originale predisposto dal PD e bocciato da due pareri negativi. Grazie a noi, a pochi mesi dal nostro insediamento avremo una ciclovia metaurense che collegherà Fano a Fossombrone, a cui investiremo maggiori risorse, mentre anni di governo di Biancani e PD ci lasciano solo fumo e dubbi su quale fosse l’arrosto sotteso a certe scelte”.
Così i consiglieri regionali Luca Serfilippi e Giorgia Cancellieri della Lega rispondendo alle critiche del consigliere Biancani del PD che accusa la regione di aver mancato pretestuosamente gli impegni sulla ciclovia Fano-Urbino.
“Il progetto verrà condiviso con le amministrazioni comunali, che potrebbero veder realizzate bicipolitane a costo zero. Una grande opportunità anche la riattivazione della ferrovia Fano-Urbino. Il PD è ecologista a giorni alterni, si mettano d’accordo anche al loro interno visto che una parte vuole la ferrovia e una la ciclabile. La Lega è sempre stata a favore della riattivazione della ferrovia, mentre il PD, con a capo Matteo Ricci e la sua giunta provinciale ha sempre lavorato per dismetterla e smantellarla. Se oggi avessimo avuto il progetto pronto, con il Recovery Plan avremmo potuto finanziarla e realizzarla in pochi anni”- chiosano Serfilippi e Cancellieri – Chiediamo all’assessore Baldelli di recuperare il tempo perso dal PD, investire più risorse possibili per prolungare la ciclabile verso l’entroterra, sia verso Urbino, sia verso Cantiano. Ci attiveremo perché si possa realizzare anche un percorso naturale lungo il fiume Metauro così da incrementare il turismo TREK and Bike”.