Politica
martedì 09 febbraio 2021
Centrodestra Pesaro: "Il profilo finto-satirico Riccio Mattei fomenta l'odio, una strumentalizzazione vergognosa"

di Gruppi consiliari Lega, FdI, FI e lista civica Prima c’è Pesaro
Desolante, imbarazzante, ignobile. È questo il giudizio che chiunque dà leggendo il post apparso sul profilo finto-satirico Riccio Mattei gestita dai fan del sindaco di Pesaro Matteo Ricci. Perché il sindaco, che sull’odio ha scritto un libro e che fin troppo attento a far le pulci a tutti, non censura l’operato di questo suo zelante fan club che non si è limitato, come fa sempre, ad offendere gli avversari politici, ma la memoria storica dell’Italia? Il post, infatti, ridicolizza il ricordo doloroso sublimato dalla giornata nazionale per ricordare le vittime delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata con un solo scopo: denigrare coloro che civilmente e nel rispetto del loro mandato rappresentano la voce critica della città nei confronti dell’operato del sindaco. Una strumentalizzazione vergognosa ed offensiva di finti autori satirici che etichettano come “smemoratelli e fascisti” coloro che celebrano il 10 Febbraio come giornata per non dimenticare lo sterminio perpetrato dal dittatore comunista Tito. La radicalizzazione ideologica ed i suoi effetti estremi non hanno colore: è questo che sottolineano, ogni anno, le giornate della memoria e del ricordo sensibilizzando le nuove generazioni perché il fiore dell’odio ideologico non abbia a sbocciare mai più. Nemmeno a Pesaro.