Politica
domenica 02 novembre 2025
Centrodestra a Pesaro: "Gestione opaca sugli affidamenti alla Pro Loco di Candelara, serve chiarezza"
newsNuovo capitolo nel dibattito politico in Consiglio comunale a Pesaro. I gruppi di centrodestra tornano a puntare l’attenzione sulla gestione amministrativa e, in particolare, sugli affidamenti del Comune alla Pro Loco di Candelara.
Una vicenda che, secondo l’opposizione, evidenzierebbe criticità sul piano della correttezza e della trasparenza.
A intervenire sono i consiglieri comunali Giulia Marchionni e Marco Lanzi (Pesaro Svolta), Michele Redaelli, Daniele Malandrino, Serena Boresta, Cristina Canciani e Giovanni Corsini (Fratelli d’Italia), Mauro Marinucci, Giovanni Dallasta e Antonio Bartolomei (Forza Italia), Dario Andreolli (Lega).
I consiglieri ricordano come sia stato lo stesso sindaco Andrea Biancani a chiedere le dimissioni del consigliere Montesi dalla Pro Loco, riconoscendo la delicatezza della situazione.
Al tempo stesso, gli esponenti del centrodestra rilevano come la maggioranza non avrebbe mantenuto lo stesso rigore in altre circostanze, citando i consiglieri Perugini e Bernardi, accusati di avere sollevato per mesi presunte incompatibilità nei confronti dell’opposizione senza rilevare, invece, quelle interne alla propria coalizione.
Al centro del confronto, gli affidamenti di servizi alla Pro Loco, ritenuti dagli esponenti politici “pratiche opache da chiarire nel pieno rispetto delle norme e dell’interesse pubblico”.
La richiesta formale avanzata alla Segreteria Generale è di verificare se sussistano cause di incompatibilità ai sensi dell’articolo 63 del Testo Unico degli Enti Locali, anche in riferimento a eventuali affidamenti diretti a favore dell’associazione di cui Montesi è stato parte.
Una posizione che, secondo i consiglieri, si sarebbe dovuta valutare sin dall’insediamento del Consiglio comunale, avvenuto nel giugno 2024, con una procedura trasparente che garantisse contraddittorio e diritto di difesa.
L’opposizione, infine, respinge ogni accusa di strumentalizzazione: “Il nostro dovere è richiamare l’amministrazione alla legalità. Pesaro merita una gestione limpida”.
Il centrodestra auspica che si faccia chiarezza sull’intera vicenda per evitare che la fiducia dei cittadini nelle istituzioni possa essere compromessa.