Centrodestra Pesaro all'attacco sul caso Montesi: "Conflitto di interessi evidente, servono controlli"

Nuova polemica in Consiglio comunale a Pesaro, dove i consiglieri di centrodestra tornano a puntare il dito contro l’amministrazione in merito al caso Montesi. 

Dopo la denuncia pubblica dell’opposizione, il Segretario generale del Comune ha ammesso ufficialmente l’esistenza di un conflitto di interessi tra la presidenza della Pro Loco Candelara – APS e il ruolo di consigliere comunale ricoperto da Giovanni Montesi.

“È gravissimo – affermano i consiglieri – che nessuno all’interno della macchina comunale, a cominciare dal sindaco Matteo Ricci e dal suo successore Biancani, abbia mai sollevato la questione, nonostante fosse nota da tempo. Ancora più grave è che l’associazione presieduta da Montesi abbia ricevuto un finanziamento diretto dal Comune, configurando una piena incompatibilità ai sensi dell’articolo 63 del Testo Unico degli Enti Locali”.

L’opposizione chiede chiarimenti sui controlli interni: “Dov’erano i dirigenti comunali preposti alla trasparenza e alla legalità amministrativa? Perché la Segreteria generale non è intervenuta per tempo, attivando le verifiche dovute?”. 

I consiglieri evidenziano inoltre un possibile intreccio di fondi pubblici tra il Comune, la Pro Loco e soggetti terzi, chiedendo la massima trasparenza sulle risorse erogate.

“È necessario – concludono – che il Presidente del Consiglio comunale e la Segreteria generale chiariscano in modo puntuale l’entità dei rapporti economici intercorsi tra il Comune e la Pro Loco Candelara. La città merita chiarezza e non l’ennesimo pasticcio amministrativo nascosto sotto il tappeto”.