Politica
domenica 03 agosto 2025
Castelli replica alle accuse sulla ricostruzione post sisma: "Dati mistificati per fini elettorali"
newsLa ricostruzione post sisma non è ferma.
Lo ribadisce Guido Castelli, commissario straordinario per il terremoto 2016-2017, rispondendo a un articolo de Il Fatto Quotidiano e alle “polemiche pretestuose” di due parlamentari Pd delle Marche.
Secondo il senatore di Fratelli d’Italia, “l’aria elettorale sta producendo brutti effetti, confondendo dati e mistificando la realtà sulla pelle delle comunità ferite dal sisma”.
Castelli sottolinea i risultati raggiunti negli ultimi due anni: “Abbiamo messo a terra il 60% delle risorse erogate complessivamente in nove anni per la ricostruzione privata. Sul fronte pubblico, oggi il 98% delle opere programmate è in corso, mentre nel 2023 il 33% non era nemmeno avviato. Nei primi quattro mesi del 2025 sono partiti 439 cantieri sui 1.200 previsti entro l’anno”.
Il commissario respinge le critiche sulle spese per eventi e comunicazione, chiarendo che rientrano nella “seconda missione” affidatagli dal Governo: “Non solo ricostruzione fisica, ma anche riparazione sociale ed economica. Il Festival della Tornanza e la guida dei Cammini della Rinascita sono strumenti per sostenere i territori, in linea con il piano NextAppennino finanziato con quasi 2 miliardi di euro”.
Castelli rivendica la legittimità degli affidamenti e difende la scelta di comunicare i risultati: “È giusto condividere con i cittadini l’avvio di cantieri, la riapertura di scuole e municipi, la promozione del territorio. Senza informazione non potremmo diffondere bandi per i giovani e per l’autoimprenditorialità che partiranno in autunno”.
Infine, il commissario respinge le accuse di strumentalizzazione politica: “Non tifiamo per l’eutanasia delle aree interne. Vogliamo rinascita sociale ed economica, oltre alla ricostruzione edilizia. Lavoriamo in accordo con Regioni e Comuni, senza distinzione di colore politico. Continuerò a farlo giorno dopo giorno, con costanza e dedizione”.