Biancani: "Il consigliere Baiocchi si concentri meno sullo scontro politico e di più sui temi della città"

di Andrea Biancani consigliere regionale PD

Mi dispiace constatare che, negli ultimi due anni, ogniqualvolta porto all’attenzione dei cittadini e della Regione un tema serio e concreto, il consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Nicola Baiocchi, ne approfitti per buttarla in contrapposizione politica e partitica senza mai entrare nel merito delle questioni, limitandosi solo a contestare le mie proposte.

Sarebbe bastato leggere il mio comunicato per capire che non c’era alcuna strumentalizzazione politica del tema, c’era invece la richiesta di attivare l’Osservatorio regionale della condizione abitativa, strategico per definire le politiche abitative della Regione. Avevo anche specificato la necessità dell’unità di tutto il Consiglio Regionale su un tema che ci dovrebbe vedere lavorare nella stessa direzione nell’interesse dei cittadini.

Il Consigliere Baiocchi, che cerca di ricordarmi che potevamo attivare noi del PD l’Osservatorio, non avendo neppure letto il mio comunicato, non sa che l’Osservatorio Nazionale, necessario per il coordinamento, è stato istituito solo a maggio 2022, motivo per cui la maggior parte delle Regioni ha deciso di non attivare gli Osservatori regionali in attesa di quello Nazionale.  

Per quanto riguarda gli interventi concreti, vorrei ricordare che nei nostri 5 anni di governo abbiamo sistemato diversi immobili in tutto il territorio provinciale e solo nella città di Pesaro abbiamo stanziano oltre 10 milioni di fondi regionali per: nuovi alloggi di Vismara; la sistemazione degli alloggi di via Mazza; l’acquisto e sistemazione di un immobile in Via delle Vetrerie, da destinare ad ulteriori nuovi alloggi, oltre numerosi interventi di manutenzione del resto del patrimonio.

Al contrario, l’attuale giunta di centrodestra, dopo due anni di mandato, per ammissione dello stesso Baiocchi, è solo alla fase di studio di un piano di cui non si conoscono le tempistiche e le risorse a disposizione.

Infine, se è vero che la Regione sta pensando a un piano per le politiche dell’abitare, diventa ancora più urgente attivare l’Osservatorio perché, con le molteplici crisi che stanno colpendo il Paese, occorre capire al meglio quali sono le nuove fasce di popolazione che avranno più bisogno di alloggi o di altri contributi per poter avere una casa in cui vivere.