Politica
domenica 02 novembre 2025
Caos nel PD Marche: Antonio Mastrovincenzo espulso dal partito dopo la rielezione in Regione
newsBufera nel Partito democratico delle Marche dopo la cancellazione di Antonio Mastrovincenzo dall’anagrafe degli iscritti.
Il consigliere regionale, appena rieletto con 2.050 preferenze nella lista civica a sostegno di Matteo Ricci, ha definito la decisione “grave e assurda”.
Il provvedimento, formalmente adottato dal comitato provinciale dei garanti, arriva dopo che il Pd gli aveva impedito la candidatura per un terzo mandato sotto il simbolo del partito, pur autorizzandolo a correre nella lista civica.
“Non mi sarei mai candidato se non ci fossero state queste condizioni”, scrive Mastrovincenzo, che ora chiede una posizione chiara alla segretaria regionale Chantal Bomprezzi.
“Cancellare qualcuno senza ascoltarlo è una violazione dello statuto nazionale”, aggiunge, annunciando di essere pronto a trarre “le dovute conseguenze” se non arriveranno risposte ufficiali.
La segretaria Bomprezzi, attraverso un messaggio sui social, ha replicato invitando alla calma: “Le commissioni di garanzia operano secondo lo statuto. Auspico la migliore collaborazione per mantenere l’unità tanto faticosamente conquistata”.
Ma la frattura nel partito appare profonda. Il consigliere regionale Fabrizio Cesetti ha chiesto le dimissioni della segretaria, parlando di “teste disabitate” e difendendo la correttezza del percorso di Mastrovincenzo.
Una nuova spaccatura che arriva a pochi giorni dalle polemiche interne e dall’appello alle dimissioni dell’ex presidente Luca Ceriscioli, segnando un ulteriore passo nella crisi d’identità del Pd marchigiano.