Bomprezzi (PD Marche) contro Baldelli: "I dati di Bankitalia non sono sfortuna, ma la realtà quotidiana"

Non si placano le polemiche attorno al Rapporto di Bankitalia sull’economia delle Marche. 

Dopo le dichiarazioni dell’on. Antonio Baldelli, che ha attribuito le criticità emerse nel documento a una generica “sfortuna” e ha accusato chi le evidenzia di fare il menagramo, arriva la dura replica del Partito Democratico Marche.

A prendere posizione è la segretaria regionale Chantal Bomprezzi, che stigmatizza l’atteggiamento dell’esponente di destra: «I dati non sono una questione di fortuna o sfortuna, non sono numeri da gettare via con un’alzata di spalle invocando il malocchio. Interpretarli significa comprendere la realtà quotidiana dei cittadini: lavoro, imprese, sanità, tenore di vita».

Bomprezzi affonda il colpo: «Secondo Baldelli dovremmo fare tutti come lui: gli struzzi. Ma le famiglie, i lavoratori, i piccoli imprenditori sanno bene cosa stanno affrontando. Quei dati non sono astratti, sono il loro pane quotidiano». 

E prosegue: «I marchigiani vedono le difficoltà nei territori colpiti dal sisma e dalle alluvioni, vivono una sanità sempre più a pagamento e fanno i conti con lentezze burocratiche e sostegni insufficienti».

Il PD Marche accusa il centrodestra di voler sminuire le criticità per evitare di assumersi responsabilità. «Chi oggi accusa chi denuncia problemi, sta facendo un’operazione di mistificazione. La destra non può buttarla sull’esoterismo: serve onestà intellettuale, non slogan consolatori», aggiunge Bomprezzi.

La segretaria Dem conclude l’intervento chiedendo maggiore responsabilità istituzionale: «Il Rapporto di Bankitalia deve essere un’occasione per migliorare, non per deridere. Noi staremo sempre dalla parte di chi vuole affrontare i problemi, non di chi gira la testa. La vera sfortuna per i marchigiani, oggi, è avere questa destra al potere».