Politica
giovedì 31 ottobre 2024
Biancani: "Non condivido il linciaggio mediatico verso Franco Arceci, nei suoi confronti ho massima stima"

di Ufficio Stampa Comune di Pesaro
Il sindaco di Pesaro Andrea Biancani, replica all’articolo pubblicato in data 31 ottobre 2024 dal quotidiano Il Resto del Carlino di Pesaro, dal titolo: “Biancani ora tira dritto...”.
«Dalle parole emerse nell’articolo in questione, che ritengo essere state strumentalizzate, appare che io, come sindaco, abbia voluto “scaricare” pubblicamente Franco Arceci, una persona che, invece, merita di essere ringraziata per il grande lavoro svolto e che ha continuato a svolgere, seppur in pensione, nell’interesse della collettività».
Come già precedentemente dichiarato nel comunicato inviato in data 12 ottobre 2024, Franco Arceci, sulla base degli incarichi ricevuti durante la precedente legislatura, ha svolto regolarmente attività di supporto specialistico al RUP nei progetti strategici di pianificazione e progettazione territoriale di PNRR, progetti ad oggi ancora in corso e che, quindi, hanno richiesto la sua presenza all’interno dell’Amministrazione comunale. Inoltre, dal 31/01/2023, svolge il ruolo di coordinatore progetti strategici all’interno del Comitato scientifico a supporto delle varie fasi della progettazione e realizzazione dei Musei della Motocicletta e Bicicletta, rappresenta altresì il Comune di Pesaro all’interno del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Rossini.
«A Franco Arceci, come già precedentemente dichiarato, non ho dato ulteriori incarichi rispetto a quelli già in essere, anche perché, a seguito del mio insediamento, è in corso la ridefinizione della struttura organizzativa e logistica del Comune e stavo anche valutando la possibilità di chiedere la sua preziosa collaborazione, a titolo gratuito, per via dell’esperienza ventennale che ha maturato negli anni al fianco dei sindaci precedenti – precisa Biancani –. Non condivido e accetto in nessuno modo questa volontà di linciaggio mediatico nei confronti di una persona che ha il mio massimo rispetto e la mia stima, in campo lavorativo e personale. Un uomo che negli anni ha sempre messo davanti l’interesse collettivo e della comunità rispetto a quello individuale».