Politica

giovedì 30 novembre 2023

Biancani: "La Regione esclude i giovani laureandi dal concorso per l'assunzione di nuovi infermieri"

Biancani: "La Regione esclude i giovani laureandi dal concorso per l'assunzione di nuovi infermieri"

di Ufficio Stampa Andrea Biancani

In Consiglio regionale, l’Assessore Saltamartini, rispondendo ad un’interrogazione del Vicepresidente del Consiglio regionale Andrea Biancani, ha confermato l’esclusione dei giovani laureandi dal concorso per l’assunzione di nuovi infermieri.  “Assurdo non sia stata una svista ma una scelta che ritengo sbagliata, è l'ennesimo esempio dell’incapacità programmatoria della Regione in materia di sanità”. 

Questo il commento del Vicepresidente del Consiglio regionale delle Marche, Andrea Biancani, dopo che l’Assessore ha motivato l’esclusione di circa 180 giovani infermieri che si stanno laureando in questi giorni, con la semplice fretta di far uscire il concorso visto che le graduatorie di quello precedente sono scadute a marzo. 

"Il fatto sconcertante – commenta Biancani - è che sarebbe bastato attendere poco più di un mese. Con un minimo di programmazione in più, la Regione avrebbe potuto posticipare la chiusura delle iscrizioni al concorso permettendo a questi giovani di partecipare, visto che le iscrizioni scadevano il 5 ottobre mentre le lauree si stanno svolgendo in questi giorni. Una prassi consueta e adoperata anche per precedenti concorsi, come ricordato dall’Ordine degli Infermieri. Così invece i giovani marchigiani, formatisi nelle nostre università, saranno costretti a cercare lavoro nelle strutture private, in altre regioni e all’estero. È l’ennesimo errore dovuto all’assenza di atti programmatori chiari e del colloquio costruttivo con gli operatori del settore”. 

“L’Assessore ha anche accusato me, la Consigliera Vitri e il Gruppo PD, che avevano sottoscritto l’interrogazione, di fare demagogia e populismo, quando invece abbiamo solo cercato di far valere il buon senso. Noi investiamo risorse pubbliche nella formazione di questi ragazzi nelle Marche e poi li costringiamo a cercare lavoro fuori regione, è assurdo”. 

“Molti di questi ragazzi, infatti, se vorranno lavorare nel pubblico, dovranno aspettare anche fino ad altri 4 anni, prima che ci sia un nuovo concorso nelle Marche, considerati i tempi di pubblicazione e svolgimento di un concorso e che le graduatorie finali saranno valide almeno due anni. Non ci dovremo stupire se molti cercheranno lavoro in altre regioni e nel settore privato. 

“Non è accettabile – ribadisce Biancani – che chi, come l’Assessore, ha il dovere di programmare le politiche sanitarie regionali, liquidi il futuro di decine di giovani infermieri con la frase che ha pronunciato in Aula: ‘La vita è come una nave se passa al momento giusto sali, altrimenti aspetti che ripassi’. Speravo che l’esclusione dei neolaureati fosse stata una svista a cui la Regione avrebbe posto subito rimedio, invece è stata un errore voluto, solo per poter anticipare di qualche settimana l’assunzione di nuovi infermieri. Sono anni che attendiamo assunzioni del personale infermieristico, un mese non farà certo la differenza per il sistema sanitario, mentre ha compromesso il futuro di tantissimi ragazzi. Mi stupisco del dilettantismo di questa Giunta e mi auguro che i giovani facciano sentire la propria voce. Non si possono subire in silenzio tali ingiustizie nel mondo del lavoro e della sanità”. 

 

Primo, registrazione presso il Tribunale di Pesaro n°3/2019 del 21 agosto 2019. P.Iva 02699620411

Primo utilizza Cookie di terze parti per personalizzare gli annunci pubblicitari e analizzare il traffico in ingresso. Fornisce informazioni ai Partner sul modo in cui utilizzi il sito, i quali potrebbero utilizzarle secondo quanto previsto delle proprie norme. Per saperne di più o negare il consento a tutti o alcuni cookie clicca su Maggiori Info. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione acconsenti all’uso dei Cookie da parte dei servizi citati nell'Informativa Estesa.

Maggiori Info