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martedì 05 agosto 2025

Biancani critico sull'ingresso delle Marche nella ZES: "Una certificazione di fallimento, non un successo"

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Biancani critico sull'ingresso delle Marche nella ZES: "Una certificazione di fallimento, non un successo"

Non si placa il dibattito politico sull’estensione della Zona Economica Speciale (ZES) anche alle Marche, annunciata dalla premier Giorgia Meloni durante una recente visita ad Ancona. 

Tra le voci più critiche, quella del sindaco di Pesaro Andrea Biancani, che definisce il provvedimento “una certificazione della recessione marchigiana, altro che vittoria”.

Biancani sottolinea la contraddizione tra la narrazione positiva sull’economia regionale diffusa dalla Giunta negli ultimi mesi e l’ingresso delle Marche tra le aree economicamente svantaggiate: “Fino a poco tempo fa ci saremmo vergognati di essere equiparati alle regioni in difficoltà. O i dati sono falsati, o la situazione è peggiore di quanto raccontato”.

Secondo il primo cittadino pesarese, l’inclusione nella ZES dimostrerebbe “l’incapacità di chi ha governato la Regione negli ultimi cinque anni”. 

Il riconoscimento, pur comportando vantaggi fiscali e agevolazioni per le imprese, rappresenterebbe infatti una retrocessione sul piano dello sviluppo e dell’immagine del territorio.

La ZES punta a favorire gli investimenti e la crescita nei territori con ritardo di sviluppo, ma Biancani solleva interrogativi sull’effettiva coerenza delle politiche regionali e sull’impatto di questa classificazione: “Siamo in un momento in cui anche l’incapacità diventa un ottimo risultato”.

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