Biancani: "In campagna elettorale la minoranza paladina dei giovani, ora vogliono limitare le feste"

di Ufficio Stampa Comune di Pesaro

Questa mattina gli assessori alla Sicurezza Sara Mengucci, alle Attività Economiche Francesca Frenquellucci e al Patrimonio Riccardo Pozzi hanno incontrato alcuni rappresentanti delle attività di Baia Flaminia: «Una riunione necessaria per ribadire lo spirito di collaborazione, già avviato negli scorsi anni, per programmare insieme le iniziative e gli eventi futuri che si svolgeranno nella zona di Campo di Marte nelle prossime stagioni».

Nessun cambiamento rispetto al passato, la linea dell’Amministrazione rimane sempre la stessa degli scorsi anni: «Andremo avanti come tutte le altre estati continuando a vigilare. Non si torna indietro. Vogliamo che i ragazzi si divertano qui e che non siano costretti a mettersi per strada, verso la Romagna, rischiando la vita».

E concludono: «lavoriamo in sinergia con i locali, come abbiamo sempre fatto, nel rispetto delle regole, per la sicurezza dei cittadini e la tutela delle attività economiche, con la consapevolezza che i piccoli e i grandi eventi sono importante per Pesaro, una città vivace e dinamica».

Ad intervenire anche il sindaco Andrea Biancani: «Fanno sorridere gli attacchi che leggiamo oggi sui giornali da parte della minoranza, che finalmente si è tolta la maschera. In campagna elettorale si sono professati paladini dei giovani e della movida e ora sono tornati a volere limitare le feste. Continuano a dire che loro sono per il rispetto delle regole, come se l’Amministrazione non lo fosse, nascondendo in realtà il vero obiettivo di queste inutili polemiche: quello di limitare e bloccare la gran parte delle iniziative che vengono fatte in città. Argomenti purtroppo ripresi anche da alcune associazioni di categoria che dovrebbero ben sapere che Il Comune è e sarà sempre per il rispetto delle regole nell’interesse dei cittadini e dei giovani in particolare. Se poi sono a conoscenza di qualche attività che non rispetta le regole lo faccia presente all’Amministrazione o alle Forze dell’Ordine, senza innescare polemiche surreali».