Politica
sabato 19 dicembre 2020
Biagiotti (Lega) su Porta Cappuccina: "Perché il Comune di Pesaro non rispetta gli accordi presi in passato?"

di Roberto Biagiotti, consigliere comunale di Pesaro
A seguito delle novità emerse sulla questione in oggetto, ho presentato la seguente interrogazione. In sostanza dopo le mille vicissitudini tra le parti ovvero Porta Cappuccina ed il Comune di Pesaro, finalmente il Comune è venuto a miti consigli ed ha stipulato un accordo con la Società. Purtroppo a scadenza della data per il compimento dell'obbligazione in carico all'Amministrazione Comunale la stessa non la rispetta. Il fatto è estremamente grave in considerazione dei passaggi ed accordi precedenti tra le parti.
Di seguito i quesiti all'interno dell'interrogazione del consigliere Biagiotti al Comune di Pesaro e al sindaco Matteo Ricci:
Vero che vi siete impegnati verso la Porta Cappuccina nel novembre 2020 all’acquisto ed al versamento dell’indennità per abusiva occupazione?
Quali fatti e circostanze hanno determinato il radicale cambio di volontà nel Comune di Pesaro?
Avete considerato l’eventualità di un rilascio coattivo dell’area?
Come intendete affrontare eventualità ma più che certa di un rilasciato coattivo dell’area?
I fondi destinati all’acquisto del parcheggio, e menzionati nel DUP 2018 e 2020, sono ancora disponibili o sono stati utilizzati diversamente dal Comune di Pesaro?
Siete a conoscenza dei rischi risarcitori connessi alle azioni giudiziarie intraprese, e che verranno intraprese dalla Porta Cappuccina, e della probabile sopravvenienza passiva che potrebbe generare ai danni del Comune?
Per quale motivo, infine, non avete notificato la Delibera n. 133 del 2020 alla Porta Cappuccina in conformità alle disposizioni di Legge?
Vero è che la delibera n° 113 del 2020 è una delibera di Giunta e non di Consiglio Comunale, ma non era DOVEROSO ed OPPORTUNO rendere informati i Consiglieri Comunali prima di dell’approvazione della stessa delibera visto tutte le problematiche di natura economica che si porta con sè?
Per quale ragione non è stata posta a conoscenza di tale volta della Giunta neppure la commissione LL.PP.?
Per quale ragione non è stata posta a conoscenza di tale volta della Giunta neppure la commissione Controllo Atti e Garanzia?
Se la Giunta era serena del suo operato perché non ha consentito alla commissione Controllo Atti e Garanzia di verificare l’iter di quanto fatto?
L’ufficio Legale del Comune di Pesaro, ha fornito un parere sulla modalità operativa posta in essere dall’Amministrazione prima di questa interrogazione?
Se è stato fornito un parere, sulla liceità di quanto fatto, è possibile averne copia?
L’Amministrazione Comunale di Pesaro si rende conto delle danno economico e infrastrutturale che rischierà la città se dovesse persistere su questa linea di comportamento contra leges?
Il Segretario Generale ha espresso un proprio pare tecnico-giuridico su tale questione oggetto di Delibera n° 113?
Perché non sono stati ancora consegnati a distanza di oltre 60 GG dalla prima richiesta tutti i documenti sopra citati?