Politica
lunedì 04 agosto 2025
Bernardi (PD) contro Baldelli: "Dimentica Pesaro e attacca Vimini senza risultati”
newsRiccardo Bernardi, esponente del Partito Democratico, critica duramente l’assessore regionale Baldelli, reo – a suo dire – di ignorare le reali esigenze della provincia di Pesaro e Urbino per dedicarsi a polemiche inconcludenti.
“Quando Baiocchi non c’è, Baldelli balla – dichiara Bernardi –. Con un consigliere regionale praticamente assente e privo di peso politico, l’assessore si permette di parlare senza contraddittorio, spesso senza conoscere davvero gli argomenti trattati”.
Al centro delle accuse, anche un attacco ritenuto ingiustificato nei confronti di Daniele Vimini, vicesindaco di Pesaro e figura centrale nella progettualità culturale della città.
“Baldelli dimentica che grazie al lavoro di Vimini, Pesaro è diventata capitale italiana della cultura, simbolo di innovazione e sviluppo turistico. I risultati ottenuti sono concreti, mentre la Giunta Acquaroli si limita agli slogan da conferenza stampa”, sottolinea Bernardi.
Il consigliere PD evidenzia poi come la Regione Marche abbia escluso Pesaro dai piani per le opere strategiche.
“Un atto voluto o frutto di incompetenza – afferma –, culminato con il tentativo di tagliare fondi a Pesaro 2024, fermato solo grazie all’intervento dell’onorevole Carloni”. A completare il quadro, secondo Bernardi, c’è la spettacolarizzazione delle attività istituzionali da parte dell’assessore, “capace persino di spostare letti da un ospedale all’altro per inaugurazioni fittizie”.
Infine, l’esponente democratico accusa la Giunta regionale di utilizzare fondi pubblici per fini politici: “Mentre Pesaro attende investimenti reali, la destra al governo finanzia eventi di campagna elettorale con i leader nazionali. Una passerella pre-elettorale pagata dai cittadini marchigiani, mai vista prima”.
Da qui l’appello: “Se Baldelli vuole parlare di futuro, cominci col presente. Rispetti Pesaro e ascolti il territorio. La città ha bisogno di visione e responsabilità, non di accuse e teatrini”.