Antonio Baldelli (FdI): "Da Tornati una lezione di etica pubblica a Ricci, altro che polemica politica"

Con un post su Facebook, Antonio Baldelli, deputato di Fratelli d’Italia, interviene con parole di apprezzamento nei confronti dell’ex senatore del Partito Comunista Giorgio Tornati, autore di una lettera aperta rivolta a Matteo Ricci europarlamentare PD e candidato alla presidenza della Regione Marche. 

“Ho letto con attenzione e sincero rispetto - pur avendo diversa formazione culturale e politica - la lettera che Giorgio Tornati ha indirizzato a Ricci”, scrive Baldelli, sottolineando come l’ex parlamentare comunista abbia offerto “non un attacco politico, ma una lezione di etica pubblica”.

Il riferimento è all’incipit della missiva di Tornati, che si apre con un aforisma eloquente: “Se non sai dove vai, almeno sappi da dove vieni”. 

Una frase che, secondo Baldelli, introduce un richiamo alla coerenza e al rispetto delle istituzioni, oggi smarrito da chi, come Ricci, sembra usarle “più come cornice che come sostanza”.

Baldelli ricorda di aver conosciuto Tornati insieme a Giuseppe Rubinacci, deputato del Movimento Sociale Italiano: “Erano avversari politici ma uniti da un valore superiore: l’amore per la politica e per il territorio. Insieme combatterono per tenere i Bronzi Dorati a Pergola, simboli di identità e cultura. La loro passione, sobrietà e coerenza mi hanno avvicinato alla politica. Se da giovane avessi avuto come esempio Ricci anziché loro, oggi forse sarei tra gli astensionisti”.

Il deputato di Fratelli d’Italia punta poi il dito contro Ricci, accusandolo di incoerenza: “Parla di mettere ordine nella Regione, ma non ha messo ordine nemmeno nel suo passato da amministratore comunale. Dice di voler ascoltare i cittadini, ma ha ignorato la convocazione della Commissione Trasparenza del Consiglio comunale, di cui è stato sindaco per dieci anni”. 

Un comportamento che, secondo Baldelli, tradisce disinteresse per la partecipazione istituzionale a favore della visibilità mediatica: “Troppo impegnato a pedalare davanti alle telecamere, riscoprendo aree interne che da presidente della Provincia aveva colpevolmente abbandonato”.

Baldelli chiude con un riferimento al format social di Ricci, “Un marchigiano alla porta”: “Ma quando a bussare è stata la trasparenza, lui ha finto di non essere in casa”. 

E cita Sandro Pertini: “Chi ha avuto l’onore di servire il Paese deve essere limpido come un cristallo”. 

Cristallo che, secondo Baldelli, “a Pesaro con Affidopoli è andato in frantumi”.

“Grazie senatore Tornati - conclude - per aver mostrato, con le sue parole e il suo esempio, la distanza tra chi ha onorato le istituzioni e chi, invece, le usa come fondale elettorale”.