Politica
venerdì 26 maggio 2023
Baldelli: "Dal Governo Meloni 4,7 milioni per gli istituti tecnici agrari e alberghieri della Regione Marche"

di Ufficio Stampa Antonio Baldelli
Il deputato di Fratelli d’Italia Antonio Baldelli annuncia: “Dal Governo Meloni un’importante opportunità per gli Istituti tecnici agrari e alberghieri italiani e dunque anche della nostra Regione. Il Ministro dell’istruzione e del merito Giuseppe Valditara sta infatti mettendo a terra un imponente piano di investimenti destinato a tali istituti. Risorse che ammontano a complessivi 166 milioni di fondi Pon e 64 milioni di euro di fondi Pnrr. Nello specifico, i fondi Pon destinati agli istituti alberghieri e agrari presenti della nostra regione saranno pari a 4,7 milioni di euro da suddividere, in base ai suddetti indirizzi di studio, fra 18 istituti scolastici. Una fondamentale occasione anche per gli Istituti presenti nella provincia di Pesaro e Urbino, in particolare per quelli alberghieri Santa Marta di Pesaro e Celli di Piobbico-Cagli nonché per il Cecchi di Pesaro e il Polo 3 di Fano, destinatari già individuati di tali fondi".
Prosegue il deputato di FdI: “L'utilizzo di nuove strumentazioni e la valorizzazione della biodiversità sono le sfide alle quali devono prepararsi le nostre scuole. Solo un’istruzione all'avanguardia sarà capace di preparare i giovani al cambiamento e all'innovazione, sarà pronta per formare i professionisti del futuro. E l’impegno del ministro, che ringraziamo per la sensibilità, testimonia ancora una volta la grande attenzione del Governo per l'educazione alimentare, la tutela del made in Italy e la qualità della formazione dei nostri ragazzi, per essere sempre di più all'altezza delle sfide che ci attendono. Un’attenzione finalmente rivolta dal governo nazionale, diversamente da quanto accadeva in passato, anche per la nostra regione”.
Baldelli conclude con un dato molto significativo: “Una recente statistica ci dice come i ragazzi che provengono da questo tipo di scuola 8 volte su 10 trovano subito lavoro e diventano determinanti per il mercato interno e internazionale, oltre che per la tutela e la promozione del nostro settore agroalimentare”.