Politica
mercoledì 29 marzo 2023
Screening mammografico, Baiocchi: "Nonostante la pandemia, nelle Marche meglio della media nazionale"

di Ufficio Stampa Nicola Baiocchi
“Allargato ad ancora più donne marchigiane, lo screening del tumore della mammella. Entro il prossimo mese di aprile, infatti, sarà esteso alle donne di età compresa tra i 45 e i 49 anni. A settembre prossimo, poi, un ulteriore tassello comprendendo anche la popolazione femminile di età tra i 70 e i 74 anni. Un plauso e un ringraziamento alla Giunta Acquaroli, in particolare all’assessore Saltamartini, per aver adottato questa importante decisione in linea con la recente guida europea per lo screening e la diagnosi di questa neoplasia che, se precocemente diagnosticata e curata, ha raggiunto tassi di sopravvivenza a oltre i dieci anni dalla prima diagnosi di circa l’80%. Attualmente, ricordo, con il programma avviato nelle Marche a ricevere l’invito con cadenza biennale sono solo le donne di età compresa fra i 50 e i 69 anni d’età. Estenderlo a queste altre due categorie di donne consentirà una ancor maggiore prevenzione a più largo spettro. A causa della pandemia da Covid-19, la prevenzione ha subito un rallentamento che siamo impegnati a recuperare. Secondo i dati più recenti, le Marche, nel biennio 2020-2021, secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, fanno meglio della media nazionale per quel che riguarda lo screening mammografico totale con una percentuale dell’82,3% e in linea con le Regioni più virtuose per quanto riguarda il dato relativo alla copertura dello screening mammografico organizzato: 45,6%. Dati che devono essere ulteriormente rafforzati e per i quali c’è l’impegno dell’Amministrazione regionale e di tutta la maggioranza di centrodestra. Sono certo che con l’estensione a queste due nuove fasce d’età contribuirà a centrare questo obiettivo nell’interesse esclusivo della popolazione marchigiana”.
Questa la dichiarazione del consigliere del gruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, Nicola Baiocchi, presidente della IV Commissione Permanente.