Politica
giovedì 28 agosto 2025
ATIM, Vitri (PD): "Irregolarità negli appalti, la Regione chiede la restituzione di 475mila euro di fondi FESR"
newsIl Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Marche ha richiesto ad ATIM – Agenzia per il Turismo e l’Internazionalizzazione delle Marche la restituzione complessiva di 475mila euro a seguito di irregolarità riscontrate sugli appalti finanziati con contributi FESR.
La decisione arriva dopo i controlli svolti dall’Autorità di Audit regionale e si traduce in tre distinti decreti di recupero notificati all’Agenzia.
Il provvedimento principale è contenuto nel decreto n. 182 del 12 agosto 2025, che impone ad ATIM la restituzione di 413.070,50 euro con un taglio lineare del 10% su tutti i progetti finanziati con fondi FESR.
Altri due decreti, il n. 183 e il n. 184, revocano rispettivamente contributi per 15.250 euro e 30.500 euro, relativi a interventi di destination marketing nell’ambito del POR FESR 2014-2020.
«Si tratta di soldi che hanno finanziato una scatola vuota negli ultimi tre anni – ha commentato la consigliera regionale Micaela Vitri – con affidamenti diretti, molti dei quali a società esterne e diversi riconosciuti irregolari persino dalla Commissione nominata dallo stesso presidente Acquaroli».
La vicenda sarà al centro dell’incontro pubblico in programma venerdì sera a Montecchio, durante la festa Dem, dove Vitri discuterà del tema con la giornalista Sandra Amurri.
La restituzione delle somme da parte di ATIM si accompagna a un ulteriore impegno sul bilancio regionale, con quasi 900mila euro di risorse aggiuntive destinate a coprire le irregolarità accertate.
Una vicenda che apre il dibattito sulla gestione delle risorse pubbliche e sulla trasparenza degli strumenti di promozione turistica delle Marche.