Aeroporto di Fano, Ruggeri (M5S): "Promesse elettorali senza fondamento, mai sarà uno scalo commerciale"

“Ancora una volta l’assessore Baldelli sceglie la passerella elettorale invece dei fatti”. 

Con queste parole Marta Ruggeri, capogruppo in consiglio regionale e capolista M5S, commenta l’annuncio sulla presunta “strategicità” dell’aeroporto di Fano per la Regione Marche, a pochi giorni dal voto. 

Ruggeri parla di “mossa propagandistica di fine mandato” e ricorda che lo scalo resterà un aeroporto minore, destinato a voli privati, attività sportive e scuola di volo, senza possibilità di diventare un hub per il trasporto passeggeri.

Secondo l’esponente pentastellata, a impedire lo sviluppo di un traffico commerciale sarebbero sia la vicinanza con gli scali di Ancona e Rimini, sia i vincoli imposti dai regolamenti europei per evitare sprechi di denaro pubblico e violazioni delle regole sulla concorrenza. 

“Ma di quali voli nazionali parla Baldelli? – incalza Ruggeri – Gli imprenditori che possono permettersi voli privati già oggi arrivano con gli elicotteri, senza bisogno di una nuova pista”.

Per Ruggeri, la pavimentazione in asfalto richiesta dalla scuola di volo da anni non comporterebbe alcun cambiamento nella tipologia di traffico, poiché l’aeroporto non è certificato per voli commerciali. 

“Vale la pena regalare allo Stato decine di ettari di terreno comunale per qualche voto in più? – si chiede la capogruppo M5S – La Regione dovrebbe invece concentrarsi su una promozione turistica seria ed efficace, senza sprecare fondi pubblici in progetti illusori”.

La polemica sull’aeroporto, conclude Ruggeri, è un tema che si trascina da oltre vent’anni, “un’illusoria chimera discussa da tutte le amministrazioni, senza mai arrivare a una soluzione concreta, non per l’opposizione degli ambientalisti, ma per incapacità politica”.