Acquaroli: "Ricostruzione post-sisma e rilancio delle aree interne, priorità per le Marche"

“Il rilancio delle aree interne e la ricostruzione post-sisma sono state una priorità”. 

Con queste parole Francesco Acquaroli, presidente uscente e candidato del centrodestra alla guida della Regione Marche, ha fatto il punto sulle azioni avviate negli ultimi anni.

Secondo i dati, negli ultimi tre anni 10mila persone sono rientrate nelle proprie abitazioni grazie all’accelerazione della ricostruzione. 

Se nel 2022 erano ancora 15mila i cittadini fuori casa, oggi il numero si è ridotto a 5mila. 

L’Ufficio Speciale della Ricostruzione eroga oltre 1 miliardo di euro l’anno per gli interventi di edilizia privata.

Accanto alla ricostruzione, l’amministrazione ha avviato la Pedemontana delle Marche, un’infrastruttura da 1 miliardo di euro considerata strategica per l’entroterra. 

Con la legge sui borghi sono stati stanziati 110 milioni, di cui 80 a sostegno delle imprese locali, con ricadute su turismo, artigianato ed economia.

Acquaroli ha sottolineato anche la crescita del turismo nelle aree interne, la destagionalizzazione e il crescente interesse del mercato immobiliare da parte degli stranieri. 

“Al centro della nostra strategia – ha dichiarato – c’è il principio di equità territoriale: vogliamo garantire a chi vive nelle aree interne gli stessi servizi e opportunità del resto della regione”.