Politica
domenica 22 giugno 2025
Acquaroli: "Le aree interne non sono un peso ma una risorsa, bisogna investirci con visione"

Straordinaria partecipazione sabato 21 giugno a Colli del Tronto (Ascoli Piceno) per la seconda giornata del Festival della Restanza e della Tornanza, che oggi giunge alla sua conclusione.
Il borgo marchigiano ha accolto centinaia di persone, tra cittadini, amministratori, giovani, imprenditori e attivisti, protagonisti di incontri, tavole rotonde e testimonianze provenienti da tutta Italia, in un dialogo vivo e intergenerazionale dedicato alla rinascita dell’Italia dell’entroterra.
Tra i momenti più significativi, l’intervento del presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, che ha sottolineato il valore strategico dell’iniziativa: “Credo fortemente che eventi come il Festival della Restanza e della Tornanza siano fondamentali, perché mettono al centro le aree interne. Le Marche hanno una vasta fascia collinare e montana che non possiamo più considerare marginale”.
Acquaroli ha insistito sulla necessità di un cambio di prospettiva: “Dobbiamo lavorare per creare le condizioni affinché le persone scelgano di restare o tornare. Questo significa garantire servizi, infrastrutture, opportunità. Le aree interne non sono un peso, ma una risorsa. La politica deve smettere di guardare a questi territori come a una realtà da risarcire: bisogna investirci con visione”.
La giornata si è articolata tra panel tematici, laboratori esperienziali e performance artistiche, dando spazio a storie di restanza, tornanza e rigenerazione sociale che dimostrano come l’Appennino possa essere un laboratorio di futuro.
Il Festival si conferma così come uno degli appuntamenti più rilevanti a livello nazionale per chi crede nella valorizzazione del patrimonio umano, culturale e ambientale delle aree interne.