Cultura
lunedì 05 maggio 2025
"Vietato leggere!": a Pesaro si riscopre la storia dell'Indice dei Libri Proibiti

C’era un tempo in cui leggere Dante, Moravia o Kant poteva essere considerato un atto immorale o addirittura pericoloso.
È questa la riflessione al centro del terzo appuntamento del ciclo “Storie di Libri”, organizzato dall’Università dell’Età Libera di Pesaro con la cura di Brunella Paolini, direttrice dell’Ente Olivieri.
Il seminario, dal titolo “Vietato leggere!”, si terrà mercoledì 7 maggio alle 17.30 nell’Auditorium del Campus Scolastico di via Nanterre (ingresso libero fino a esaurimento posti), e guiderà il pubblico alla scoperta della storia dell’Indice dei Libri Proibiti, istituito nel 1559 da Papa Paolo IV e abolito solo nel 1966.
Attraverso l’analisi storica e la lettura di brani tratti da opere di Leopardi, D’Annunzio, Bergson, Fogazzaro, Ada Negri, Moravia, Simone De Beauvoir e Aldo Capitini, i partecipanti potranno riflettere sui meccanismi della censura ecclesiastica e sull’impatto che ebbe sulla diffusione della cultura e sul pensiero libero.
Non mancherà un estratto dalla prefazione all’Index Librorum Prohibitorum del 1948, a testimonianza di quanto la repressione del sapere abbia attraversato i secoli fino all’età contemporanea.
A dar voce ai testi saranno Olimpia Bassi, Antonio Boiano, Rita Caprio, Vittorio Ceccaroli, Silvana Di Paolo, Rosa Lorena Ferri, Valentina Giardini Di Battista, Cinzia Rossi ed Emanuele Savini, in un’atmosfera che promette di essere intensa e partecipata.
L’iniziativa è patrocinata da Regione Marche, Provincia di Pesaro e Urbino e Comune di Pesaro, a conferma dell’impegno del territorio nella promozione della memoria storica e del pensiero critico.