Cultura

mercoledì 03 marzo 2021

Unione Montana, concluso il progetto "Le Cinquecentine del Catria" per la catalogazione dei fondi antichi

Unione Montana, concluso il progetto "Le Cinquecentine del Catria" per la catalogazione dei fondi antichi

di Ufficio Stampa Unione Montana del Catria e del Nerone 

Il Sistema Bibliotecario Catria Nerone (comprendente le biblioteche dei comuni dell’omonima Unione Montana) è stato creato per valorizzare e ottimizzare le risorse locali, allargando il proprio orizzonte grazie all’adesione al Sistema Bibliotecario regionale Marche Nord. Tra le altre, le biblioteche di Fonte Avellana e Cantiano possiedono un notevole fondo librario antico, con volumi a stampa dalla fine del ‘400 alla metà dell’‘800 che, se considerati nell’insieme e messi in rete, andrebbero a formare un rilevante e consistente patrimonio da tutelare e valorizzare, promuovendone l’accessibilità e la consultazione in forma stabile. 

Nasce così il progetto ‘Le cinquecentine del Catria’, ideato e voluto fortemente dall’Unione Montana del Catria e Nerone, come ente capofila, finanziato dalla regione Marche e conclusosi a gennaio 2021. Il progetto, oltre a rafforzare il coordinamento bibliotecario territoriale, contribuisce al potenziamento dell’azione regionale messa in atto per tutte le biblioteche e i professionisti del libro antico. Un intervento di analisi e catalogazione su Sebina Open Library (un portale di servizi web ad uso degli utenti) delle cinquecentine della biblioteca Ludovisiana di Cantiano e della biblioteca del Monastero della Santa Croce di Fonte Avellana, presso il Comune di Serra Sant’Abbondio. 

Si è partiti con la catalogazione informatica proprio da questi libri del ‘500, opere preziose, rare e di grande valore storico e bibliografico, con un lavoro preliminare di sistemazione fisica ragionata dei testi, analisi e studio. 

Obiettivo parallelo è stato quello di inserire gli stessi volumi nel catalogo informatico Edit 16 ‘Censimento nazionale delle edizioni italiane del XVI secolo’, che ha come finalità quella di documentare la produzione italiana a stampa del XVI secolo e di effettuare la ricognizione degli esemplari a livello nazionale. Un progetto culturale di altissimo valore per il territorio dell’Unione Montana, significativo dell’immenso patrimonio storico, bibliografico e artistico conservato nelle biblioteche dei Comuni partner, una ricchezza di tutti che deve sempre più diventare accessibile a tutti.

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