Cultura
venerdì 07 aprile 2023
Un secolo di musica francese e oltre nel prossimo concerto dei docenti del Conservatorio Rossini

di Ufficio Stampa Conservatorio Rossini
Al termine delle festività pasquali sarà ancora un trio di docenti a riprendere l’attività musicale del Conservatorio Rossini per il ciclo dei Concerti del Conservatorio. Giovedì 13 aprile (Sala Bei, ore 18.30), Fulvio Fiorio (flauto), Roberto Marchionni (clarinetto) e Donatella Dorsi (pianoforte), artisti riconosciuti a livello nazionale e internazionale, scandaglieranno il repertorio cameristico di Camille Saint-Saëns, Florent Schmitt, Maurice Emmanuel, Tony Aubin ed Ernest Bloch, composto nell’arco di un secolo: dal 1857, anno a cui ascrivere la Tarantella di Saint-Saëns, al 1956, data a cui risale la creazione di Le Calme de la Mer, terzo brano della Suite Éolienne di Tony Aubin.
All’interno del programma del concerto la Tarantella di Saint-Saëns occupa un posto d’onore poiché la storia del suo successo è legata a Gioachino Rossini. Sebbene si fosse ritirato dalle scene nel 1829, nei suoi restanti quattro decenni di vita il Maestro Pesarese occupò un ruolo di primo piano nella vita parigina. Nel corso di una delle sue famose serate presentò la Tarantella del giovane Saint-Saëns come una sua creazione; com’era prevedibile, la presunta paternità rossiniana suscitò nei presenti immediato entusiasmo per il brano. Al termine dell’ossequiosa cerimonia dei suoi ammiratori Rossini confessò candidamente di essere d’accordo sul ritenere la Tarantella una musica meravigliosa ma che questa non era frutto del suo lavoro!
Escludendo il Concertino (1950) del compositore svizzero naturalizzato statunitense Ernest Bloch, particolarmente celebre per l’uso di musica ebraica nella sua produzione, il programma proposto da Fiorio, Marchionni e Dorsi potrebbe essere letto come un viaggio nella musica da camera francese che spazia dal prima al dopo Ravel, tre generazioni che sperimentano le modalità con cui flauto clarinetto e pianoforte possono intrecciare un dialogo: a Saint-Saëns, appartenente alla generazione degli anni Trenta dell’Ottocento, segue Maurice Emmanuel (generazione dei Sessanta), con la Sonata del 1907 nella classica forma in 3 movimenti; subito dopo Florent Schmitt (1870-1958), definito come «uno dei più affascinanti tra i compositori meno noti della Francia» e contemporaneo di Ravel (non può sfuggire la scelta del termine Sonatina per il suo trio in analogia con la Sonatina per pianoforte composta da Ravel ad inizio Novecento); infine Tony Aubin, classe 1907, con Le Calme de la Mer del 1956.
Il concerto è organizzato in collaborazione con la Provincia di Pesaro e Urbino, Pesaro 2024 e Pesaro Città della musica. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti.
Per ulteriori informazioni: www.conservatoriorossini.it
I Concerti del Conservatorio
Sala Bei, Pesaro
Giovedì 13 aprile 2023, ore 18.30
Fulvio Fiorio flauto
Roberto Marchionni clarinetto
Donatella Dorsi pianoforte
Programma
Camille Saint-Saëns
Tarantella in la minore op. 6
Florent Schmitt
Sonatina in trio op. 85
Maurice Emmanuel
Sonata
Tony Aubin
da Suite Eolienne Le Calme de la Mer
Ernest Bloch
Concertino
Fulvio Fiorio si forma musicalmente con Massimo Mercelli. Plurilaureato in Italia e all’estero, si specializza con M. Larrieu, A. Persichilli, A. Marion, G. Cambursano, R. De Reede, C. Klemm, A. Nicolet, P. L. Graf, M. Ancillotti, P. N. Masi e completa la sua formazione con gli studi di direzione d’orchestra. Vincitore di concorsi nazionali e internazionali, è primo flauto e solista in orchestre internazionali, diretto da D. Oren, G. Kuhn, I. Karabtchevsky, P. Bellugi, M. De Bernard, Y. Bashmet, V. Delman, Y. Temirkanov, D. Renzetti, M. Rota, F. M. Carminati. Ha collaborato in recital lirici con L. Pavarotti, L. Nucci, M. Freni, S. Bonfadelli. Si esibisce in festival internazionali in Italia, Slovenia, Germania, Spagna, Austria, Svizzera, Russia, Malesia. Ha registrato per Rai-Trade, Tactus, RAI Radio3, Falaut Collection, SMC Records. Invitato a simposi e master internazionali, svolge la sua attività didattica presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro.
Roberto Marchionni, diplomato presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro, ha studiato all’Accademia Chigiana con G. Garbarino e in seguito con G. Sisillo, I. Capicchioni, K. Leister, D. Montanaro, A. Marriner. Ha conseguito il diploma accademico di II livello di clarinetto e di musica da camera con 110 e lode. Vincitore di concorsi internazionali quali Stresa, Capri, Moncalieri, Schubert di Tagliolo Monferrato, Taranto e altri, ha collaborato con numerose orchestre (Filarmonica Marchigiana, Pro Arte Marche, Filarmonica di Teramo, Internazionale d’Italia, ROF, Filarmonica Rossini, Sinfonica di Roma e Fenice di Venezia) sotto la direzione di Chung, Khun, De Bernard, Renzetti, Nyman, Bocelli, Antonacci, Gasdia, Kabainwaska, Bruson, Flores, Bacalov. Ha registrato per Bongiovanni, Naxos, Sony Classic. È stato in tournée in Cina, Polonia, Germania, Londra, New York e ha suonato in prestigiosi teatri quali Philharmonie di Berlino, Carnegie Hall di New York, Auditorium Conciliazione di Roma, Teatro La Fenice di Venezia.
Donatella Dorsi si è diplomata in pianoforte, clavicembalo e didattica della musica al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro e in canto al Conservatorio Pergolesi di Fermo. Dal 1990 è pianista collaboratore al Rossini Opera Festival. Nella stagione 2018 del Teatro delle Muse di Ancona è stata maestro di sala nella produzione de La Cenerentola di Rossini. È spartitista presso l’Accademia lirica del Montefeltro. Al Premio Lirico Internazionale Tiberini ha accompagnato i recitals di F. Cedolins, S. Ganassi, C. Amarù, G. Kunde, D. Giusti, P. Bordogna, M. Palazzi. A dicembre 2019, con un concerto tenutosi a Matera con i cantanti dell’Accademia Rossiniana, ha partecipato al percorso di candidatura della Provincia di Pesaro Urbino a Capitale Europea della Cultura per il 2033. Ha accompagnato le masterclass dei cantanti A. Rossi, S. Ganassi, B. De Simone, J. Carreras. Collabora in formazioni cameristiche con le quali svolge attività concertistica, ottenendo importanti riconoscimenti in concorsi internazionali.