Cultura
lunedì 01 dicembre 2025
"Tutto l'universo": Pesaro e Urbino diventano set del nuovo film di Matteo Damiani
newsRiflettori accesi sulle colline di Pesaro e Urbino, trasformate in un set a cielo aperto per Tutto l’universo, il nuovo film diretto da Matteo Damiani e prodotto da Movie Factory.
A ospitare le riprese è anche un casolare di Vallefoglia, scelto per la sua autenticità e per la capacità di restituire atmosfere rurali e tradizioni locali, elementi centrali nella narrazione del regista urbinate, alla sua opera prima dopo un lungo percorso professionale con importanti produzioni cinematografiche.
Damiani racconta una storia profondamente legata alla cultura del territorio, lavorando su dialetti, ambientazioni e personaggi che affondano le radici nella provincia marchigiana. Protagonista del film è Anna Bellato nei panni di Marta, una donna segnata da un rapporto complesso con la madre Antonia, interpretata da Dora Romano.
Il cast internazionale comprende anche Majd Mastoura, vincitore dell’Orso d’argento alla Berlinale 2016, che veste i panni di Amir, figura chiave nel percorso di rinascita della protagonista.
Il film, che ha ottenuto il riconoscimento del Ministero della Cultura e il contributo della Marche Film Commission, è ambientato tra Pesaro, Vallefoglia, Fermignano e Urbania, con alcune scene girate anche al Museo del Balì e ad Ancona.
La produzione coinvolge attori, comparse e maestranze in gran parte marchigiane, confermando la volontà di valorizzare competenze locali e rendere il territorio un polo sempre più attrattivo per le produzioni audiovisive.
La storia segue Marta, quasi cinquant’anni, che ha dedicato la vita ad accudire l’anziana madre.
Di fronte alla malattia e alla paura della solitudine, intraprende un percorso personale per immaginare un nuovo futuro, tra fragilità, desideri e identità da ritrovare.
Un tema che, come sottolineato dai promotori istituzionali, attraversa la quotidianità di molte famiglie e restituisce un racconto autentico e profondamente radicato nella realtà marchigiana.