Cultura
martedì 11 febbraio 2020
Tartufo, arte ed eventi: trasferta milanese per Sant’Angelo in Vado

E’ una tappa fissa per chi fa della promozione turistica il proprio credo e non potrebbe essere altrimenti visto l’offerta culturale, artistica ed enogastronomica presente.
Trasferta milanese per Sant’Angelo in Vado che lunedì 10 febbraio ha esposto la propria offerta alla Bit di Milano, la Borsa Internazionale del Turismo dove regioni, stati europei e tour operator si ritrovano mettendo in mostra le loro peculiarità.
A rappresentare l’antica Tifernum Mataurense è stato il sindaco Giannalberto Luzi che di fronte a curiosi, stampa specializzata e addetti ai lavori ha parlato della 57^ Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato delle Marche (i week end dal 10 ottobre all’1 novembre), la seconda più antica d’Italia, che nel tempo ha saputo crescere e rinnovarsi, pur mantenendo fede ai propri punti cardine come il Motoraduno e il Tartufo d’Oro.
Ma Sant’Angelo in Vado, si sa, non è solo tartufo, infatti un focus il sindaco Luzi lo ha dedicato alla Domus del Mito, il ritrovamento archeologico più grande degli ultimi anni che grazie anche al lavoro di Confcommercio (ente che gestisce l’ufficio turistico vadese) ha visto crescere in maniera esponenziale il numero di turisti.
Durante la giornata sono state distribuite anche le cartoline di “Vado al Tartufo 2020”, la declinazione del brand Tartufo tutto l’Anno che lo stesso sindaco ha lanciato 4 anni per accendere i riflettori sulla città in tutte le stagioni essendo il tartufo presente non solo ad ottobre e novembre (il bianco pregiato) ma anche negli altri periodi dell’anno (nero pregiato e scorzone).
Dopo l’intervento del mattino, si è parlato di Sant’Angelo in Vado anche nel pomeriggio grazie al direttore di Confcommercio Amerigo Varotti che ha presentato gli Itinerari della Bellezza, la campagna di promozione turistica che include 11 comuni tra cui, appunto, anche Sant’Angelo in Vado.