Cultura
mercoledì 08 maggio 2024
Successo di pubblico e grande qualità per il secondo festival di musica elettronica "Algebra delle Lampade"

di Ufficio Stampa AMAT
Si è conclusa con successo di pubblico e grande qualità delle proposte la seconda edizione del festival di musica elettronica Algebra delle Lampade, a cura di Paolo Tarsi e Anitya Records, promosso dal Comune di Pesaro e dall’AMAT nell’ambito di Playlist Pesaro, rassegna giunta alla decima edizione.
Sabato 27 e domenica 28 aprile in molti, pubblico e stampa specializzata da tutta la regione e non solo, hanno raggiunto Pesaro, Capitale italiana della cultura 2024 e Città Creativa UNESCO per la Musica, per assistere ai concerti di Amaury Cambuzat, Roger Eno e dei [ MONOTONOISE ], duo ambient techno composto da Giancarlo “Delavie” Cagliero ed Enrico “Urz” Vaudet, e partecipare alla masterclass di Pino ‘Pinaxa’ Pischetola.
Davvero significativa l’affluenza al Teatro Sperimentale per il concerto di Roger Eno, pianista e compositore inglese presente in esclusiva nazionale con il suo nuovo live audio-visual “The Skies” con il quale ha offerto al pubblico atmosfere raffinate, frutto di una fusione tra musica classica e ambient. Molto partecipati anche i due eventi in programma alla Chiesa dell’Annunziata, entrambi sold out, con la Masterclass condotta dall’ingegnere del suono Pino ‘Pinaxa’ Pischetola e il concerto di Amaury Cambuzat, chitarrista dei Faust e leader degli Ulan Bator, che ha suonato le chitarre realizzate dal laboratorio di liuteria pesarese Lucenò Guitars. Il pubblico, accorso anche da Piemonte, Emilia Romagna, Abruzzo e altre regioni limitrofe, ha ascoltato I Feel Like A Bombed Cathedral, il nuovo progetto audio-visual di Cambuzat nato da un bisogno di libertà espressiva dove l’elettronica incontra il dark-ambient, il kraut, il post-rock e l’avant-garde con atmosfere create al momento senza uso di campionamenti o elementi preregistrati.
A chiudere la manifestazione, domenica 28 aprile, la masterclass di Pino ‘Pinaxa’ Pischetola dove il grande ingegnere del suono – storico complice e inseparabile sound engineer di Franco Battiato che ha preso parte alla realizzazione di album iconici come “Violator” dei Depeche Mode e lavorato con molti altri grandi artisti come Bluvertigo, Baustelle e Robert Palmer – ha incontrato i musicisti emergenti e gli appassionati di produzione musicale. Pinaxa ha spiegato ai presenti che hanno gremito la Chiesa dell’Annunziata, tra cui numerosi studenti del Liceo Musicale Marconi, come una demo può diventare un brano finito, con esempi e aneddoti a partire dai suoi lavori.
Tanti quindi i momenti suggestivi portati all’attenzione degli ascoltatori del festival Algebra delle Lampade che in questa seconda edizione ha confermato la forte connotazione progettuale messa in luce lo scorso anno.