"Ritual: Acto II Luz": ritmi tribali e terreni in suggestioni oniriche domenica per Marche Palcoscenico Aperto

di Ufficio Stampa AMAT

Ritmi tribali e terreni che si trasmutano in suggestioni oniriche, suoni artificiali, visioni future. Musica per ballare quella di Rokeya che torna domenica 9 maggio a Marche Palcoscenico Aperto. Festival del teatro senza teatri, promosso dalla Regione Marche / Assessorato alla Cultura con AMAT, con Ritual: Acto II Luz.

Dj, producer e sound collector e “viaggiatrice cosmica”, come lei stessa si definisce, Rokeya, nata a Londra, è e di stanza a Sirolo ed ha all’attivo un album Paseo Cosmico (2019).

Nel progetto presentato a Marche Palcoscenico Aperto Festival celebra l'aspetto duale dell’oscurità e della luce, dedicando questo secondo appuntamento a quest’ultima con inizio della performance alle ore 11.30.

Luogo naturale in pieno giorno. I suoni elettronici di Rokeya si fondono con quelli marini di Spiaggia Urbani di Sirolo. La sua musica sarà esaltata dalla magnifica ed evocativa voce di Anissa Gouizi e dalle magiche corde di Simone Santarelli. Un concerto in cui i suoni della terra si tramutano in quelli marini, come un'onda circolare. Audio immersivo e bellezza suggestiva visiva in Ritual, dove la dualità è vissuta come mantra costante in cui l’oscurità diviene luce, manifestandosi in musica vibrante.

“Il perdurare dell’assenza di esibizioni dal vivo – afferma l’artista - è divenuto ormai una mancanza ingombrante. Per accorciare le distanze, in questi due atti musicali – il primo presentato lo scorso mese - l’audio immersivo permetterà allo spettatore di sentirsi fisicamente parte del live.”

La visione del concerto è gratuita su Youtube Instagram e Facebook - Per informazioni: rokeyadjgraphic@gmail.com

Calendario completo di Marche Palcoscenico Aperto Festival su www.amatmarche.net.