Cultura
mercoledì 25 settembre 2019
Questo illustratore pesarese spiega molto semplicemente perché i Fridays For Future riguardano tutti, non solo i giovani

di Luca Petinari
"Stiamo rendendo il clima insopportabile per la nostra sopravvivenza e ogni giorno ci avviciniamo sempre di più verso l'enorme sesta estinzione di massa. [...] Sul serio, se voi politici non agite subito per rimanere sotto la soglia degli 1,5 gradi centigradi, scompariranno anche i vostri macchinoni e le vostre case ai tropici".
Questa è la sintesi, di una sintesi ancor più perfetta, del messaggio lanciato da Guido Brualdi, giovane illustratore pesarese che ha preso a cuore la causa climatica e invita a sostenere i Fridays For Future lanciati dalla svedese Greta Thunberg e che si terrà, a livello mondiale, questo venerdì.
"Senza troppi giri di parole" è la caption del post apparso sul profilo di Guido, a racchiudere le otto vignette in cui il suo alter ego illustrato spiega perché i Fridays For Future dovrebbero riguardare tutti, non solo i giovani, adulti compresi. Il riferimento è a chi critica l'operato di Greta Thunberg, a chi l'appella col nomignolo di "Gretina" e a chi l'associa ai "poteri forti", senza rendersi conto che l'ambiente e il futuro sono una cosa di tutti.
Guido Brualdi ha pubblicato nel 2018 il suo primo fumetto dal titolo Luciana, autoprodotto dal collettivo Incubo alla Balena e presentato proprio a Pesaro insieme ad Alessandro Baronciani, con il quale ha condiviso anche un percorso musicale per il progetto solista Lucy Anne, finalizzato alla scrittura del primo brano in italiano del giovane cantautore/illustratore pesarese. Il 26 settembre verrà presentato alla Musa Rauka di Pesaro il suo nuovo fumetto Mememen.