Cultura
martedì 14 gennaio 2020
A Pianello di Cagli giovedì e venerdì la tradizionale Festa di Sant'Antonio

Quella di Sant’Antonio non è semplicemente una celebrazione afferente al culto cattolico ma soprattutto una festa della tradizione montana, contadina e popolare molto sentita. Sant’Antonio protettore degli animali domestici e delle campagne è venerato da tempi immemori, sopratutto perché la credenza popolare contadina narrava che nella notte del 17 gennaio gli animali domestici potessero acquisire il dono della parola per poter parlare con i pastori che se ne prendevano cura, un evento prodigioso di cui si rendeva grazie a Sant’Antonio.
Rispettando una tradizione centenaria dunque, ogni anno a Pianello di Cagli si festeggia questo amato santo a cui è stata anche dedicata una Confraternita. Per le persone che abitano la montagna e in modo particolare per i membri della Confraternita festeggiare Sant' Antonio significa rendere omaggio al mondo animale, al quale questa comunità deve la sua sopravvivenza.
Nel celebrare Sant' Antonio la Confraternita e tutta la comunità di Pianello celebra chi ha vissuto la propria vita al fianco degli animali, in perfetta armonia con la natura.
Questa festa equivale a proseguire una tradizione cara agli avi di questa comunità, perché il futuro di essa passa esclusivamente attraverso la memoria. Il programma delle due giornate si apre giovedì 16 gennaio con la “Cena della Condanna” e prosegue venerdì 17 alle ore 9.30 con la Colazione in Piazza a Pianello, segue alle ore 11 la Messa e poi alle 12 l’attesissima benedizione degli animali in piazza. Il pranzo della festa si svolgerà invece al Ristorante Pizzeria Il Paso e al Ristorante La Ferraia.
La giornata si concluderà con la merenda in piazza alle ore 16.30. L’evento che è realizzato in collaborazione con Proloco Pianello e con l’Associazione ProNerone, prevede la possibilità di lasciare i cavalli in aree appositamente attrezzate (info Maurizio Nicoletti 3489259087). Per prenotazioni e informazioni Raffaele Papi 3486416335.