Cultura
giovedì 22 ottobre 2020
Pesaro vuole diventare la prima città europea con più little free library

di Ufficio Stampa Onlus Gulliver
Nella città di Pesaro venerdì 23 Ottobre alle ore 11.00 presso il parco di Via Scialoia, verrà inaugurata l’undicesima Little Free Library della onlus Gulliver.
Una nuova casetta con libri a disposizione di tutti gratuitamente, per la promozione e la diffusione dei libri e della lettura in un’ottica di comunità e condivisione.
Il progetto portato avanti dalla Onlus Gulliver di Pesaro e dall'Assessore Daniele Vimini ha l'ambizione di far diventare Pesaro la prima città europea con più little free library. Piccole librerie gratuite in luoghi pubblici. Ad oggi sono 11 le librerie che diventeranno 15 entro la fine del 2020.
Lo sforzo nel 2021 si concentrerà sul coinvolgimento degli Istituti scolastici e delle comunità di quartiere, per avere sempre più un progetto condiviso.
Le piccole librerie sono in fase di registrazione sulla piattaforma mondiale https://
"A nome della comunità e di tutta la Gulliver vorrei ringraziare il lavoro delle volontarie e promotrici Serena Camozzi e Chiara Ferri, le nostre "manutentrici" del progetto Barbara Rossi, Alessia Federici e Francesca Paone. I Dirigenti degli Istituti scolastici e per questa inaugurazione la dott.ssa Cinzia Biagini dell'Istituto Pirandello. Con l'assessore Vimini stiamo portando avanti un piccolo ma significativo progetto di cultura e bellezza" dichiara Andrea Boccanera presidente onlus Gulliver.
"Questo progetto vede impegnate moltissime persone che si spendono in maniera gratuita per la comunità, ringrazio la onlus Gulliver per l'impegno e per il finanziamento del progetto. E' sempre una gioia inaugurare queste piccole librerie che sono sparse nei nostri parchi e in luoghi accessibili nei pressi di scuole." commenta il vice Sindaco ed assessore alla bellezza Daniele Vimini
Per l’occasione saranno presenti due classi quarte e la classe seconda della Scuola Primaria G. Rodari di Via Recchi accompagnate dall’insegnante Antonella Ferraro, a cui va il ringraziamento per il lavoro e la sensibilità.