Cultura
giovedì 03 luglio 2025
Passaggi Festival 2024 chiude con numeri da record e conferma Fano come polo culturale nazionale
newsSi è chiusa a Fano la tredicesima edizione di Passaggi Festival, rassegna nazionale dedicata alla saggistica, che quest’anno ha visto protagonisti circa 200 relatori in cinque giorni di incontri, dibattiti e laboratori. Con oltre 90 libri presentati, sette premiazioni e un palinsesto di eventi collaterali, l’edizione 2024 ha registrato numeri importanti anche sul fronte turistico, mediatico e digitale, rafforzando l’identità culturale della città.
Tra gli appuntamenti più discussi, la presenza contemporanea del ministro della Cultura Alessandro Giuli e della giornalista Rula Jebreal, che ha dato vita a un dibattito diffuso su media e social. “Abbiamo raggiunto i nostri obiettivi – ha dichiarato il direttore Giovanni Belfiori – affrontando temi divisivi con l’intento di informare, non educare”.
Molto partecipata anche la sezione Fuori Passaggi, che ha visto tra gli ospiti Ghemon, Natasha Stefanenko, Gabriele Parpiglia ed Ettore Bassi, oltre alla consegna del Premio Fuori Passaggi ai Modena City Ramblers per il loro impegno civile. La manifestazione ha coinvolto 102 volontari, generato oltre 1 milione di visualizzazioni su Facebook e 1,3 milioni su Instagram, con quasi mezzo milione di pagine visitate sul sito ufficiale.
“Sosterremo sempre eventi capaci di generare partecipazione e crescita”, ha dichiarato il sindaco di Fano Luca Serfilippi, mentre l’assessore Alberto Santorelli ha evidenziato il ruolo del festival come punto di riferimento culturale. Presente anche la vicepresidente della commissione Cultura della Camera, Giorgia Latini, che ha sottolineato l’importanza del sostegno governativo ai festival letterari.
Secondo il consorzio albergatori, la rassegna ha prodotto 1800 presenze turistiche e ospitato oltre 500 persone, confermandosi motore anche per l’economia locale. Già annunciate le date dell’edizione 2026: si terrà dal 24 al 28 giugno.