Le canzoni di Pier Paolo Pasolini protagoniste a Note Oliveriane

A cinquant’anni dalla scomparsa di Pier Paolo Pasolini, una delle figure più complesse e rivoluzionarie del Novecento, Note Oliveriane 2025 gli dedica il secondo appuntamento della rassegna con uno spettacolo che ne riscopre il lato meno noto: quello di autore di canzoni.

Giovedì 17 luglio alle ore 21, nella cornice storica del cortile di Palazzo Montani Antaldi, “Le canzoni di Pier Paolo Pasolini” offrirà un viaggio musicale e narrativo attraverso i testi scritti dal poeta per la musica. Protagonisti della serata saranno Enzo Vecchiarelli, Susanna Pusineri, Massimiliano Poderi e Claudio Tombini, che accompagneranno il pubblico alla scoperta di un Pasolini “cantato”, spesso dimenticato, ma essenziale per comprendere appieno la sua poetica.

L’autore di film come Accattone e Mamma Roma fu infatti anche scrittore di canzoni, alcune delle quali divenute celebri grazie all’interpretazione di artisti come Laura Betti, Gabriella Ferri, Domenico Modugno ed Ennio Morricone. Tra i brani più noti, Che cosa sono le nuvole, cantata da Modugno nell’omonimo episodio del film Capriccio all’Italiana (1968).

Il desiderio di scrivere musica emerge anche dal Poeta delle ceneri (1966-67), in cui Pasolini scriveva: “Vorrei essere scrittore di musica, vivere con degli strumenti dentro la torre di Viterbo”.

L’evento, a ingresso libero fino a esaurimento posti, è organizzato dall’Ente Olivieri – Biblioteca e Musei Oliveriani, con il patrocinio del Comune di Pesaro e grazie al contributo della Cassa di Risparmio di Pesaro, che ha messo a disposizione lo spazio del cortile.

Per informazioni: info@oliveriana.pu.it – 0721 33344 – 3384324889 (solo WhatsApp).