Cultura
martedì 17 dicembre 2019
La Pro Loco tira le somme dell'edizione boom di Candele a Candelara

E’ davvero un’edizione da incorniciare. Candele a Candelara tira le somme della ormai tradizionale festa italiana dedicata alle fiammelle di cera e traccia un bilancio più che positivo. I numeri ufficiali parlano da soli: oltre 35mila visitatori; 320 pullman turistici (il record di sempre), oltre 600 camper.
Insomma una festa che, dopo il boom delle edizioni 2014 e 2016 (con oltre 40mila visitatori), torna su livelli di grande affluenza. Ma la scelta dei quattro week-end ha consentito di distribuire le visite e di rendere fruibile e più vivibile che mai l’appuntamento con le candele.
“Direi che meglio di così non poteva andare – commenta il direttore artistico, Piergiorgio Pietrelli – abbiamo avuto quattro week-end con condizioni meteo ottime; una affluenza costante e mai problematica che è stata distribuita durante i quattro fine settimana. Abbiamo per questo spinto molto sul sabato piuttosto che la domenica, solitamente il giorno più gettonato e abbiamo anche invitato le agenzie, attraverso uno sconto sull’ingresso, a scegliere il mattino piuttosto che il pomeriggio. Il tutto per rendere più fruibile e senza problemi la visita alla festa”.
Più che soddisfatto il presidente della Pro Loco, Pierpaolo Diotalevi. “Devo dire che quest’anno, abbiamo ricevuto una mole impressionate di complimenti, con poche criticità rispetto alle edizioni precedenti. Segno che la macchina organizzativa si va affinando di anno in anno e che abbiamo raggiunto degli standard di sicurezza, vivibilità elevati. Dobbiamo per questo ringraziare tutti i volontari che hanno collaborato, le forze dell’ordine, i la Protezione civile, i Vigili Urbani”.
Ma un ringraziamento particolare gli organizzatori lo rivolgono agli autisti dei servizi navetta dell’Ami che hanno lavorato con professionalità, pazienza e tanto cuore offrendo un servizio che ha consentito di non far affluire a Candelara centinaia di pullman che invece hanno sostato in gran parte in zona Cinque Torri Campus scolastico.
Tanti pullman si diceva, il più lontano dal sud proveniente da Messina quello da nord da Udine. Le agenzie che hanno scelto Candele a Candelara sono state prevalentemente quelle di Veneto, Lombardia e Piemonte. Ed ancora Puglia e Campania per il sud.
Ottimo ed apprezzato come sempre il programma artistico, quello legato alle attrazioni e animazioni di strada, i laboratori per i più piccoli.
Insomma grande soddisfazione e numeri che indicano come Candele a Candelara sia la festa di riferimento e insostituibile elemento attrattivo per tutte le manifestazioni natalizie della provincia.