di Luca Petinari

In un'edizione particolarmente tempestata dalle polemiche, ormai indiscusse protagoniste, spesso ci si dimentica che Sanremo è un festival (accento da posizionare a vostra scelta) di musica. Proviamo a riportare la chiesa al centro del villaggio notando, soprattutto, come la provincia di Pesaro e Urbino sia stata ben rappresentata nella serata di ieri, quella delle cover e dei duetti:

RAPHAEL GUALAZZI IN GARA

Raphael Gualazzi, urbinate doc, è in gara in questa edizione di Sanremo con Carioca, un brano colorato come suggerisce l'immaginario del titolo e l'unico in gara a presentare un po' di groove nell'arrangiamento. Classe e stile, che si sono visti anche nella cover di E Se Domani eseguita assieme a Simona Molinari.

MARIA ANTONIETTA OSPITE DI LEVANTE

Letizia Cesarini, in arte Maria Antonietta, è una delle cantautrici più rinomate del panorama indie e non italiano. Partita dal sottobosco pesarese col progetto Young Wrists, ha poi virato verso un cantautorato italiano sotto il moniker della regina francese, aprendo anche la pista a un certo modo di scrivere le canzoni, che ora va tanto di moda. Ospite di Levante, assieme a Francesca Michielin, ieri sera ha calcato per la prima volta il palco dell'Ariston per la cover di Si Può Dare Di Più. Siamo certi che presto la rivedremo lì a cantare come concorrente.

ROSSINI NEGLI SPOT

Oltre che ai bellissimi spot della Regione Marche con Vincenzo Nibali protagonista, il nostro territorio e il suo più illustre concittadino sono presenti nello spot della Liguria. Magari non tutti ci hanno fatto caso a quella melodia così familiare, che abbiamo sentito tante volte in città, ma a fare da sfondo a quelle immagini c'è l'ouverture de Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini. Non solo una bella rappresentanza territoriale, ma anche un riconoscimento a un genio universale, di tutti.