La lettera dell'assessore regionale Pieroni al direttore della Lonely Planet: "Le località da voi proposte nel 2020, lo siano anche per il 2021"

Di seguito la lettera dell'assessore al Turismo della Regione Marche, Moreno Pieroni.

“Gentile Direttore,
il dramma legato alla pandemia del Covid 19 sta letteralmente oscurando qualsiasi prospettiva di sviluppo turistico per l’anno 2020, che finirà per essere cancellato con grave danno di questo intero comparto economico.
Prevedere una ripresa, ora, specie dei flussi turistici internazionali verso il nostro Paese nel corso dell’anno sarebbe pura utopia!
La Regione Marche e l’intero sistema turistico regionale, dopo aver accolto con entusiasmo la decisione, si erano organizzati adeguatamente per accompagnare la scelta straordinaria di Lonely Planet di fare del nostro territorio una Top Destination 2020.
Il programma di iniziative, anche condivise con voi, pur tuttavia sono state realizzate solo in minima parte, stante il particolare momento segnato dalla ben più grave ed evidente emergenza dovuta alla calamità umanitaria imperante.
Gettare al vento tanto entusiasmo, tantissime iniziative già programmate, sprecare in definitiva tanta energia positiva sarebbe per noi tutti un errore imperdonabile.
Per queste ragioni avanziamo ufficialmente la proposta che le località scelte come Top Destination per il 2020 siano riproposte anche per il 2021, cancellando di fatto l’annualità in corso.
Sono certo che saprete studiare formule e soluzioni che giustificheranno tale scelta e che ridiano vigore e slancio a questa proposta.
Sarebbe anche un gesto di grandissima sensibilità ed attenzione certamente compreso e condiviso dai vostri milioni di lettori e followers distribuiti nel mondo.
E’ evidente che da parte nostra sosterremo i vostri sforzi raddoppiando i mezzi finanziari messi a disposizione per riproporre, ex novo, le Marche come destinazione imperdibile, in tutto il suo fascino discreto ed accattivante.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti e nel ringraziare per l’attenzione porgo i saluti più cordiali.”