Cultura
venerdì 29 novembre 2024
"La cultura che fa turismo", al via la terza edizione della Rassegna Parole a Fossombrone
di Comune di Fossombrone
Al via la terza edizione della Rassegna Parole, voluta fortemente dall’Amministrazione Comunale di Fossombrone, che continua ad essere legata ad un’idea nuova di “cultura che fa turismo”, unendo l’arte alla storia del territorio, all’architettura della città, alle esperienze dell’ascolto della parola scritta e dialogica.
Questa edizione, in particolare, avrà come filo conduttore l’Archeologia e la Storia Antica, per tenere accesi i riflettori sulle grandi ricorrenze del 2024 in ambito archeologico: il 50° anniversario della prima campagna di scavo presso l’antico municipio romano di Forum Sempronii e il 150° anniversario del rinvenimento delle prime statuette di bronzo del VI e V secolo a.C. lungo le sponde del torrente Tarugo, a Isola di Fano, che permise di localizzare in questo sito uno dei principali santuari etrusco/italici in territorio marchigiano.
La terza edizione, che si svolgerà a cavallo tra 2024 e 2025, si aprirà con un importante incontro il 6 dicembre 2024 alle ore 18 presso la Chiesa di San Filippo.
Il Prof. Luigi Gallo, Direttore della Galleria Nazionale delle Marche di Urbino e della Direzione Regionale Musei delle Marche, parlerà dell’Arte come segno distintivo del nostro territorio e testimone da consegnare alle nuove generazioni, raccontando la vicenda avventurosa di Pasquale Rotondi. Giovane Sovrintendente alle Belle Arti per le Marche, dotato di grande coraggio e di un profondo amore per la cultura, per volontà del Ministro Bottai, nel 1940, pose in atto il programma di salvaguardia di 7891 opere d’arte che vennero nascoste, a rischio della vita e preservate, così, dalla distruzione della seconda guerra mondiale.
La Rassegna Parole presenterà anche questa’anno la formula degli “aperitivi letterari”: incontri dialogati su temi di attualità che affrontano l’affascinante e complessa dialettica passato-presente.
Il 9 gennaio 2025 il prof. Roberto Danese affronterà il tema del mito come metafora dell’esistenza umana e chiave di comprensione della realtà. In particolare, tratterà le ricorrenze del mito della caccia in età classica e moderna.
Il 31 gennaio 2025, l’archeologo Luigi Malnati parlerà di storia antica presentando un libro scritto insieme a Valerio Massimo Manfredi che tratta della storia dell’Italia prima di Roma, da Enea ad Annibale.
A marzo gli ultimi appuntamenti.
Il 6 2025 il Prof. Salvatore Ritrovato tratterà il rapporto fra letteratura e archeologia mentre la rassegna si chiuderà il 23 marzo 2025 con un ospite d’eccezione come Paolo Giulierini, ex direttore del Museo Archeologico di Napoli, che ci guiderà sulle tracce degli antichi popoli italici, che tanto hanno lasciato anche al nostro territorio.
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