Cultura
mercoledì 30 ottobre 2019
Internet e web sono la stessa cosa?

di Luca Petinari
Ieri si sono festeggiati i 50 anni di Internet con l'Internet Day: infatti il 29 ottobre 1969 è stato inviato il primo messaggio su rete informatica sulla primordiale rete ARPAnet. Spesso e volentieri si parla di Internet e di web come se fossero la stessa cosa, come se fossero sinonimi. Ma non è così.
Le prime sostanziali differenze tecniche sono due: la rete internet è l'infrastruttura tecnologica dove viaggiano i dati e può essere immaginata come una specie di ferrovia digitale, con i propri binari (canali), stazioni (server) e regole (protocolli); i web è uno dei servizi internet che permette il trasferimento e la visualizzazione dei dati sotto forma di ipertesto. In pratica tutto ciò che vediamo nel nostro browser. Un altro servizio è, per esempio, la posta elettronica.
Ci sono poi due differenze storico temporali. La rete internet nasce, come detto in precedenza, in una forma primordiale nel 1969 con la rete ARPAnet per scopi governativi e militari. Grazie agli sviluppi portati avanti nel decennio successivo, all'inizio degli anni '80 internet approda nelle università uscendo dagli ambiti militari. A questa rete potevano collegarsi anche altre reti locali al di fuori del territorio americano: internet diventa così la rete delle reti. Nel mentre si sviluppano i primi protocolli, come quello per gestire la posta elettronica.
Il web invece ha una storia molto più recente: bisognerà aspettare il 1991 per vedere scomparire la riga comandi e i software di visualizzazione testuale utili per usufruire dei protocolli fino ad allora esistenti. Il world wide web è un sistema di comunicazione basato sul protocollo HTTP che consente agli utenti di navigare tra i contenuti presenti nella rete internet in modo ipertestuale. Insomma, per spostarsi da una pagina all'altra ora basta cliccare su un link tramite un software client apposito: il browser.
Perché continuiamo a confondere internet con il web? Semplicemente, perché è il servizio più diffuso. Ma utilizzarli come sinonimi è errato, perché sarebbe come dire che posta elettronica e internet sono la stessa cosa.
Per lo stesso motivo, in futuro, potremmo arrivare a identificare internet con le applicazioni. Infatti il web sta attraversando un periodo di crisi visto il crescente utilizzo da parte degli utenti delle app degli smartphone, ovvero software appositi che offrono servizi che si collegano a internet. Pensate a Spotify, iTunes o anche a Facebook: quando mai li utilizzate sul web? Se i primi due ormai hanno preso il posto dei dispositivi mp3, il terzo ormai è utilizzato per lo più tramite la sua app (difficilmente accedete a Facebook dal browser del telefonino). Internet non sta cambiando, ma il mondo intorno a lui sì.